GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] greca. Niceforo Foca, infatti, preparandosi ad attaccare l'Italia, aveva ordinato ai patriarchidiCostantinopolidi conferire diritti metropolitani al vescovo di Otranto e di proibire il rito latino in tutta la Puglia e la Calabria. Anche per l ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] ambasciatori e dal Senato che fin dall'autunno del 1486 avevano cominciato ad avanzare la candidatura del patriarcadiCostantinopoli Girolamo Lando. Innocenzo VIII, in realtà, non effettuò alcuna elezione cardinalizia fino al 1489, bloccato com'era ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Barbo nel governo del patriarcatodi Aquileia. Il Barbo infatti, in procinto di varcare le Alpi per la legazione di Germania, il 4 Bibl. apost. Vaticana con decreti del VI concilio diCostantinopoli, anch'esso recante nel frontespizio le armi del F ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] del patriarcatodi Aquileia, delle disposizioni prese per la crociata bandita allora contro i Turchi; in precedenza, il 3 genn. 1443, gli aveva raccomandato la conservazione dei conventi dei minori osservanti a Kaffa e a Costantinopoli. Nel ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] e fare pressioni sul doge a favore del nuovo patriarcadi Aquileia, Ludovico Scarampi Mezzarota; ma il viaggio non l'impossibilità di realizzare un significativo successo militare. Di conseguenza il C., dopo aver lasciato a Costantinopoli, quale ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarcadi Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] di Grado, temendo l'arrivo di Niceta, riparò nuovamente in territorio franco. Il Ducato rientrò nell'orbita diCostantinopoli e al posto di 234-236, 244; S. Dellagiacoma, F. da Trieste patriarcadi Grado 803-825…, in L'Archeografo triestino, n.s., ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] sectio IV, I, pp. 538 n. 382, nota 1, 545 n. 383).
Secondo una lettera-opuscolo di Pier Damiani indirizzata a Costantino (III) Licoudes, il patriarcadiCostantinopoli che successe a Michele Cerulario, tra il 1061 e il 1063 il M. fu coinvolto come ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] stessa richiesta d'essere eletto bailo diCostantinopoli, lontano dai giochi di potere della Dominante, è a tal stampare da mons. ill. e rev. f. F.A. C.… patriarcadi Venezia, Venezia 1741; Oratio quam in diocesana synodo… habuit Cajetanus Depouther ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] , il 30 gennaio 1638 Petricca fu nominato vicario patriarcale diCostantinopoli. Vi giunse su nave veneziana il 24 giugno 1638 in un contesto favorevole: il patriarca Lukaris non incontrava più appoggi o neutralità delle potenze europee e della ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] anni del suo pontificato era ancora in corso, in Oriente, la disputa riguardante il patriarca Fozio che era stato eletto una prima volta patriarcadiCostantinopoli nell'854, in modo irregolare, essendo egli un laico e non essendo ancora vacante ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
scisma
(ant. scìsmate) s. m. [dal lat. tardo schisma, che è il gr. σχίσμα, der. di σχίζω «dividere»] (pl. -i). – 1. Separazione di un gruppo di fedeli dal corpo della Chiesa cattolica, per ribellione alla disciplina e alla gerarchia della...