LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] era indicato il fratello Vitale al quale, dopo l'esecuzione dei legati, doveva andare il resto del patrimonio.
La presenza patriarcadi Grado (†1427), in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965), pp. 436-465; G. Fedalto, La Chiesa latina ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Innocenzo VIII unì al convento dei canonici regolari agostiniani di Venezia.
Dal 1472 al 1476 il F. sostituì Marco Barbo nel governo del patriarcatodi Aquileia. Il Barbo infatti, in procinto di varcare le Alpi per la legazione di Germania, il 4 apr ...
Leggi Tutto
BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Cosimo de' Medici di recarsi a Napoli per ricercare e acquistare codici latini e greci ("urgentibus di aderire ad essa, ai Copti e al loro clero in Gerusalemme (lettera del 7 luglio 1439) e al patriarcadei giacobiti Giovanni (Giovanni XI, patriarca ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] dei Ss. Giovanni e Paolo, nella tomba che tutt’oggi si conserva dove si trovavano già le spoglie del padre Giacomo e del fratello Giovanni.
Aveva contratto un primo matrimonio con Agnese, probabilmente figlia di Giovanni di Brienne re diGerusalemme ...
Leggi Tutto
QUARESMI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
QUARESMI, Francesco. – Nacque a Lodi il 4 aprile 1583 (alcune fonti riportano il 1585) da Alberto e da Laura Papa, membri della locale nobiltà, che lo allevarono [...] latinodiGerusalemme e la custodia di Terra Santa. La dialettica istituzionale al tempo del primo patriarca Mons. Giuseppe Valerga (1847-1872), Cairo-Jerusalem 2006, p. 189; B. Heyberger, L’islam dei missionari cattolici (Medio Oriente, Seicento ...
Leggi Tutto
OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] del qadi diGerusalemme.
Riconfermato custode il 29 maggio 1621 dal Capitolo generale dei francescani riunito a aveva già avuto due traduzioni latine: una di Peter Kirsten (1610) e una di Erpenius (1617).
La fama di Obicini come traduttore fece sì ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Domenico
Giorgio Ravegnani
– Figlio di Pietro o, secondo altri, di Francesco, apparteneva al ramo della famiglia che aveva sullo stemma una banda azzurra su fondo d’oro. Se ne ignora la data [...] vascelli mercantili appartenenti al nemico. A Natale del 1123 i comandanti veneziani, a Gerusalemme, si accordarono con i Latini del regno diGerusalemme per un prossimo attacco a Tiro, da cui avrebbero ottenuto consistenti vantaggi commerciali: l ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] dei luoghi santi, passati quasi tutti, con l'appoggio turco, ai Greci.
Il G. trattò personalmente con il patriarca ortodosso diGerusalemme Dositeo, prefigurando una forma didei modi.
Tutto ciò non distolse il G. dal governo dei cittadini latinidi ...
Leggi Tutto
MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] patriarcadiGerusalemme, impegnato nell’opera di pacificazione delle fazioni e nel tentativo di evitare le intromissioni tanto dei Carraresi, alleati con d’Alençon, quanto didi Ovidio, un libro con le favole di Esopo, trasposte in versi latini, ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] , Belgrado, Mosca, Antiochia, Gerusalemme e Alessandria.
A Mosca la caduta del regime sovietico e l’uscita della Federazione russa dalla crisi dei primi anni Novanta hanno restaurato quella ‘sinfonia’ fra Cremlino e patriarcato che fa parte della ...
Leggi Tutto