Gerusalemme, patriarcatolatinodi
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] dedicavano un'attenzione molto maggiore all'assistenza dei pellegrini che si recavano a Gerusalemme. Le sovvenzioni materiali dei pellegrini rivestirono infatti, anche per il patriarcatolatinodiGerusalemme, un'importanza tutt'altro che secondaria ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] , crearono un impero latino (1204), occupando parte di Tracia e Macedonia e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma diGerusalemme: per patriarcatodi Costantinopoli; in senso più ampio, l’insieme deipatriarcati ...
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(ant. Antiochia di Siria, turco Antakya) Città della Turchia (216.960 ab., stima 2013), capoluogo della provincia di Hatay, nella fertile valle dell’Oronte, a 80 m s.l.m. La popolazione è mista (Turchi, [...] melchita) greco-ortodosso e deipatriarcati cattolici dei Siri (giacobiti), con residenza a Beirut, dei Melchiti, dei Maroniti, con residenza in Bekorki presso Beirut, deiLatini. Tutte le frazioni occidentali del patriarcatodi A. seguivano il rito ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] dei notai di Venezia e del Dogado fino al 1830, e dei notai di Candia e di varie parti d'Italia e d'Europa. L'archivio ha una scuola di paleografia e diplomatica.
Archivio patriarcale. - Comprende l'archivio delle diocesi cessate (patriarcatidi ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , dei Padri così latini come dei più grandi papi. È vero che il fatto, da A. a buon diritto esaltato, scrivendone al patriarcadiGerusalemme, quale senza precedenti dai tempi di S. Pietro, di un vescovo orientale consacrato per mano di un vescovo di ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che è stata fonte, da un lato, di reciproche incomprensioni (a proposito, per esempio, del titolo di "patriarca ecumenico", usato da quello di Costantinopoli, e dell'introduzione nel Credo da parte deilatini del Filioque) e ha facilitato, dall'altro ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] dei suoi predecessori, si dedicò a comporre i dissidi con il Comune. Ma due anni dopo era di nuovo in viaggio: nominato il 9 aprile 1255 patriarcadiGerusalemme , pp. 491-507; B. Hamilton, The Latin Church in the Crusader States. The Secular Church, ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] latina in Siria. Il nuovo legato non si era certamente mostrato favorevole a D. nel dissidio con Baldovino; D., poi, aveva altri avversari potenti, come il precedente patriarcadiGerusalemme , Cronotassi dei vescovi e arcivescovi di Pisa dalle ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dei cristiani di Palaestina, che comunque è anche luogo di residenza di soldati romani: dunque le iscrizioni sono in latino. La capitale della provincia è Cesarea. Abercio ignora Gerusalemme insieme popolare. Il patriarcatodi Antiochia comprende a ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] e con il compito di assicurare l’ortodossia deipatriarcatidi Antiochia, di Alessandria e diGerusalemme. Viene definita la una parte, il rito armeno si apre a influenze bizantine (poi latine), per quanto concerne il piano del tipico, i canoni e le ...
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