L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il concilio che si tenne tre mesi dopo. Vi aveva provveduto il suo predecessore, un greco diGerusalemme, che aveva fatto parte della cerchia del patriarca Sofronio (634-638), acerrimo avversario del monotelismo. Teodoro si era adoperato per fare ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] a favore del nestorianesimo, cosicché lo stesso vescovo diGerusalemme, Giovenale, che peraltro in passato era stato Analoga richiesta giunse a L. da parte di Anatolio, il patriarcadi Costantinopoli successore di Flaviano.
Sia nella lettera 106, del ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] ambasciatore veneziano da Mula, incaricato di esortare la concessione del pallio al patriarcadi Aquileia G. Grimani, riferiva al turco, con la prospettiva sempre sottesa di arrivare fino alla liberazione diGerusalemme. Tuttavia, fin dall'inizio gli ...
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SICILIA
R.M. Bonacasa Carra
F. Ardizzone
B. Patera
P.F. Pistilli
SICILIA (gr. Σικελία, Τρινακρία; arabo Siqilliyya)
Regione dell’Italia meridionιale costituita dall’isola omonima, la più estesa del [...] di grandi proprietà fondiarie e aveva anche la facoltà di scegliere i funzionari e di amministrare la giustizia. Nel sec. 6° la S., ancora dipendente dal Patriarcatodidi re Ruggero: Adelaide del Vasto Contessa di Sicilia, regina diGerusalemme ...
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Gli Ebrei e la città
Donatella Calabi
I luoghi, i traffici, la convivenza di più «nationi»
La mobilità degli Ebrei italiani è singolarmente elevata nel corso del Seicento; essa è sensibile alle altalenanti [...] un copricapo rosso; gli orientali, quelli diGerusalemme, d’Alessandria, di Costantinopoli adoperano il turbante, come fanno i Aperto tagliando una parte degli orti del Patriarcato, il canale non è che un ramo di raccordo tra il rio delle Fondamente ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] nel Sud dell'Italia e i denari Friesacher nel patriarcatodi Aquileia. I Veneziani usavano regolarmente il denaro in oro numismatici hanno suggerito, che la zecca del Regno latino diGerusalemme era situata ad Acri. Si ritiene che i primi ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] cattolici.
Il 20 luglio 1903 Leone XIII morì; il patriarcadi Venezia lasciò la città per recarsi al conclave il 26 Chiesa e della scienza biblica, dovette lasciare la scuola diGerusalemme, mentre la sua "Revue Biblique" rischiava la soppressione; ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] di birra analcolica Taybeh Beer per il mercato palestinese di Gaza, prodotta in un piccolo villaggio a 30 chilometri da GerusalemmePatriarcatodi Mosca, da un lato, e quella allineata sulle posizioni della Chiesa autonoma ucraina del Patriarcatodi ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di E. nominandolo vescovo di Viterbo e conferendogli in seguito il patriarcatodi Costantinopoli.
Con la battaglia di manoscritti della biblioteca di E., ora conservato alla Vaticana, è la sola copia conosciuta del Targum diGerusalemme, che, fatto ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] l'insediamento di monaci, mentre tentativi di missione in Crimea da parte del patriarcatodi Costantinopoli, attraverso di Giacomo, con il fuso tra le mani, allusivo alla partecipazione di Maria alla tessitura della tenda per il Tempio diGerusalemme ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...