Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] delle Chiese cristiane non ortodosse – approvata nel 1997 dal Parlamento russo e sostenuta di fatto dal patriarcatodi Mosca – non facilita il dialogo ecumenico. Un testo congiunto di cattolici e luterani (1994) ha portato alla firma nel 1997 ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] aveva data Giovanni Scoto; una raccolta di excerpta dalla Mystagogia di Massimo il Confessore e il trattato - pure de Mystagogia - attribuito al patriarcadiCostantinopoli, Germano; le passioni di San Demetrio e di San Dionigi, A. volle dedicarli a ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] concilio ecumenico stava per chiudersi (fu presente all'ultima seduta del 28 febbr. 870), intavolò, su invito ed alla presenza del "basileus", con Ignazio e con i legati apostolici una discussione, che il patriarcadiCostantinopoli seppe abilmente ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] 860 il papa fu informato della nomina a patriarcadiCostantinopolidi Fozio, che nell’858 l’imperatore aveva promosso, nell’arco di una sola giornata, dallo stato di semplice laico a quello di capo della Chiesa greca, fatto che aveva comportato ...
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MARINO I, papa
Ilaria Bonaccorsi
MARINO I, papa. – Nato presumibilmente nel secondo quarto del sec. IX a Gallese, nel Viterbese, da un presbitero di nome Palumbo, entrò ben presto a far parte del clero [...] novembre 858 il patriarcadiCostantinopoli, Ignazio, era stato deposto e relegato nell’isola di Terebinto per volontà . È noto che durante i lavori dell’VIII concilio ecumenico vi fu un’interruzione di ben tre mesi tra l’ottava e la nona sessione ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] comune bilinguismo iniziale, che è stata fonte, da un lato, di reciproche incomprensioni (a proposito, per esempio, del titolo di "patriarcaecumenico", usato da quello diCostantinopoli, e dell'introduzione nel Credo da parte dei latini del Filioque ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] autorità e indipendenza, il patriarca armeno Hassun appare capace di equilibrare fedeltà a Roma e all’Armenia. Ma questa fedeltà non poté impedire un prolungato scisma degli Armeni diCostantinopoli, terminato solo dopo la morte di Pio IX. La stessa ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] di far giungere a Costantinopoli. I vescovi denunciavano a Maurizio, con parole accese di sdegno, i maltrattamenti usati dagli esarchi ai patriarchidiecumenico, e che dei re longobardi fu il primo storiografo aulico in quella Historiola di cui ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] concilio diCostantinopoli nell'estate 867, nel corso del quale il patriarca Fozio Costantinopoli. I legati di L. II arrivarono in tempo per partecipare all'ultima sessione del concilio ecumenico (28 febbr. 870), che vide la fine dello scisma di ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di un ufficio del Corpus Domini. Nel 1245, Jacques si recò al XIII concilio ecumenicodi dopo era di nuovo in viaggio: nominato il 9 aprile 1255 patriarcadi Gerusalemme dal favorì la riconquista greca diCostantinopoli da parte dell'imperatore ...
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