BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] all'epoca del patriarcadiCostantinopoli Ciriaco (595-604). Che il b. di Santa Sofia a Costantinopoli fosse ancora in propri deambulatori con colonne potevano appellarsi a un modello di raggio ecumenico come il b. Lateranense, ma erano presenti in ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] primi concili ecumenici fu riconosciuta dal re stesso come dottrina ufficiale di tutti i Costantinopoli, perché essi benedicano la sua nuova capitale. Là essi rendono visita al santo patriarca Mitrophane (morto nel 325), il padre adottivo di ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] ecumenico, restituito ai suoi monaci in Palestina.
Ma fu soprattutto durante le crociate che i Veneziani si impadronirono, spesso con la forza, realmente rapinando e rubando, di corpi di santi e di , patriarcadiCostantinopoli e autore di opere ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] destra del papa ecumenico nel concilio romano. L'affermazione fa sorridere, e anche Pietro III con una certa qual superiorità rispondeva di conoscere solo cinque patriarchi (cioè di Alessandria, Antiochia, Costantinopoli, Gerusalemme, Roma): gli ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana diCostantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] (ferman) che assicura la libertà di culto ai cristiani di Galata e poi dal ristabilimento del patriarcato ortodosso sotto la guida di Giorgio Gennadio Scolario.
Le connotazioni religiose dalla conquista diCostantinopoli sono innegabili: la città era ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , si apprestava a respingere i risultati di un concilio ecumenico. Verso Carlo mancava quel rapporto dialettico per porvi riparo. Sta di fatto che il papato, ottenne, in concorrenza con il patriarcatodiCostantinopoli, un rapido successo missionario ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] il patriarcadiCostantinopoli Fozio invia al neobattezzato principe un’ampia epistola, De officio principis, con la quale assume il ruolo di suo mentore4. Dopo aver riportato il testo del Credo formulato dai 318 padri del primo concilio ecumenicodi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e la Chiesa sarda fu sottoposta al patriarcadiCostantinopoli. I vescovi orientali imposero ovunque il rito nuovo clima ecumenico creato dal concilio Vaticano II, alcuni sacerdoti ripresero a celebrare anche a Sedilo la messa di San Costantino ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] suoi contemporanei addirittura come un quinto concilio ecumenico.
Giustiniano compie un passo supplementare imponendo farlo entrare a Costantinopoli. È solo quando il rapporto di forza si delinea nettamente, quando gli altri patriarchi hanno espresso ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] in tutta l’ecumene tra tutti i cristiani33.
Il metropolita Iov (1525-1607) diventò così il primo patriarcadi Mosca (1589 o vere), il patriarcadi Mosca svolgeva un ruolo oramai superiore allo stesso patriarcadiCostantinopoli e poteva essere ...
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