"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] 'uomo di Dio dentro lo Stato e perfino - quando accettò, pur senza piegarsi alla proba, di essere vescovo di Castello e poi primo patriarca di Venezia - dentro la Chiesa di Stato. Capì, e non fu il solo, che per un uomo di Dio il ritirarsi è bello ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] d'Oriente e nella prefettura bizantina, governata amministrativamente dalla vicina Antiochia di Siria, sede di un importante patriarcato cristiano, è costellata in età tardoantica di insediamenti che continuano a vivere e a prosperare sui centri ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] germaniche studiate, sulla traccia di Maurer, dallo stesso Engels: dalla gens alla famiglia e dal matriarcato al patriarcato.
La famiglia in generale, e quella monogamica in particolare, si presenta non come una struttura originaria (quale ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Romano, solitamente identificato con Romano II (959-963). Quanto agli s. della montatura del calice detto di Teofilatto o dei Patriarchi (Venezia, Tesoro di S. Marco), vicini per stile a questo gruppo, anche se di un disegno meno compiuto, non è ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] ut dicit eleganter Baldus".
76. Su questa posizione di Giason del Maino, cf. Corrado Pin, Introduzione, a Venezia, il patriarcato di Aquileia e le "Giurisdizioni nelle patriarcali del Friuli" (1420-1620). Trattato inedito di fra Paolo Sarpi, Udine ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] Pascolato, Firenze 1935, pp. 67-79.
127. Cf. V. De Grazia, Le donne nel regime fascista. Cf. anche Ead., Il patriarcato fascista: come Mussolini governò le donne italiane, in Storia delle donne. Il Novecento, a cura di Françoise Thébaud, Roma-Bari ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] contro un determinato gruppo o strato sociale - oppure indiretta, come quando le autrici femministe descrivono esempi storici di patriarcato in termini di struttura di potere. Ma anche in questo caso, nell'attribuzione di potere entrano in gioco ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] nuovamente al ruolo di sede patriarcale quando la città, agli inizi del sec. 9°, diventò di nuovo sede del patriarca, cioè del vescovo metropolita della regione, ebbe necessità di un profondo restauro dopo un abbandono durato circa due secoli e ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] Cozzi, Venezia 1999, pp. 175-176 [pp. 169-194]), oppure quelle più precisamente prodotte nel Rapporto e supplica: fatto dal Patriarca di Venezia Ladislao Pyrker a S.M.I.R.A. Francesco in agosto 1825, che si attestano sostanzialmente sugli stessi ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] femminile, pp. 104 e 166.
137. Si tratta di un documento manoscritto, senza data né firma, ma sicuramente steso dal patriarca, vista la delibera finale. È conservato in mezzo ad altri incartamenti dell’anno 1839 nel fascicolo degli asili di carità ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...