GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] dei Romani e di Germania Ruperto. Tra l'altro il Friuli era turbato dal contrasto in atto fra G. XII e il patriarca aquileiese e signore temporale della regione Antonio (II) Panciera, che già nel 1406 era entrato in conflitto con la città di Cividale ...
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Boris II
Zar della Bulgaria orientale (m. 979). Figlio di Pietro, tornato a Preslav alla sua morte (969), dopo essere stato in ostaggio a Costantinopoli, respinse un attacco di Davide, figlio di Šišman [...] da Svjatoslav, principe di Kiev, che occupò la Bulgaria. Sconfitto Svjatoslav, B. II passò poi prigioniero di Giovanni I Zimisce, quando questi conquistò la Bulgaria (972) e ne dichiarò la Chiesa dipendente dal patriarcato di Costantinopoli. ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] di raggiungere Federico II a Vicenza, nel maggio del 1239, pur sapencio che il papa lo aveva scomunicato. Incorse perciò anche il patriarca aquileiese in un'analoga sanzione, da cui fu ben presto sciolto per i buoni uffici del re d'Ungheria e del re ...
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Comune della prov. di Gorizia (115,1 km2, in gran parte acque interne, con 8663 ab. nel 2008). Sorge su un’isola al margine della laguna a cui dà nome (Laguna di G.) ed è collegata alla terraferma da una [...] la distruzione di Aquileia da parte degli Unni (453), vi si riversarono gli abitanti di questa città. Allora G. ospitò il patriarca di Aquileia, che vi si fissò stabilmente con la venuta dei Longobardi (568). Nel 606, dopo la morte dell’arcivescovo ...
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Figlio (1180-1251) di Bertoldo IV conte di Andechs, vescovo di Kalocsa in Ungheria (1205), fu eletto patriarca d'Aquileia nel 1218; lottò contro i signori feudali friulani, sorretti dal comune di Treviso; [...] di San Germano (1230). Con la sua adesione al concilio di Lione (1245) e alla lotta che ne conseguì contro Ezzelino da Romano e il conte di Gorizia, B. riuscì a portare alla massima potenza il patriarcato estendendone il dominio anche sull'Istria. ...
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Mocenigo, Tommaso
Doge di Venezia (n. 1343-m. 1423). Eletto doge nel 1414, si mostrò sempre contrario all’idea che le attenzioni della Serenissima si dovessero spostare dal mare alla Terraferma, ove [...] , con la guerra all’imperatore Sigismondo, la Repubblica estese il proprio dominio su importanti territori friulani e poté annettere il Patriarcato di Aquileia. Sul letto di morte, M. pronunciò una serie di ammonimenti in cui esaltò la forza e la ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] gli altri Concili tenutisi durante il secolo 9° (861, 867, 879) ebbero al centro l’azione politica e religiosa del patriarca Fozio. Patriarcato di C. La comunità di C., dipendenza di Eraclea di Tracia anche quando (prima metà 4° sec.) ebbe vescovi ...
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latino d'Oriente, impero
latino d’Oriente, impero
Stato feudale fondato durante la quarta crociata (1204) sulle rovine dell’impero bizantino. I franchi e i veneziani, assalita Costantinopoli tenuta [...] Stati feudali. Elessero imperatore il conte di Fiandra e Hainaut con il nome di Baldovino I e assegnarono il patriarcato al veneziano Tommaso Morosini. La parte più consistente dell’impero bizantino passò alla Repubblica di Venezia. I bizantini si ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] fra Russi e Polacchi. Con essa la Polonia dovette rinunciare definitivamente a Kiev e ai territori ucraini al di là del Dnepr.
Patriarcato di Mosca
Dopo l’assunzione del titolo di zar da parte di Ivan IV il Terribile, Teodoro I (o meglio il reggente ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] 197, 216, 248 e n., 250, 252 ss., 258, 259 s. e n., 262-271, 280-290, 294, 297; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 15, 17, 20, 28, 62-65, 231 s., 348, 368, 389, 392, 395-399, 403, 405, 408 s., 416 s ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...