BON (Bono, Buono), Andrea
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Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] ; ma Paolo II, considerando lo stato d'abbandono della diocesi di Equilio, ne decretò la soppressione e l'unione al patriarcato di Venezia. L'eredità del B. fu così assegnata, per decisione
del pontefice, al vescovo di Cittanova nell'Istria; ci ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] del guardasigilli E. Gianturco, nella richiesta della supplica da parte di monsignor G. Sarto per ottenere l'exequatur per il patriarcato di Venezia, pregiudicò lo svolgersi delle trattative. Tornato al potere il Crispi, il B. fu messo da parte, sia ...
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BOIANI, Corrado
Maria Laura Iona
Appartenente ad una cospicua famiglia cividalese, nacque da Paolo, capitano di Tolmino, e da Avinenth di Franco di Cozzolino. Nel 1314 si sposò con Fior di Campo de' [...] Forse a tale necessità si può attribuire anche il suo rifiuto di assumere la carica di marchese d'Istria (1335). Nel 1336 il nuovo patriarca impegnò il B. per un anno al suo servizio e lo compensò nel 1339 con una annata della "muda" dei dazi e con l ...
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BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] in Bologna, Bologna 1905; La servitù di masnada in Friuli, Venezia 1908; La prima visita apostolica nel patriarcato aquileiese dopo il concilio di Trento, Cividale 1909; Il Friuli nella storia del risorgimento italiano: piccolo contributo di ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] fine dicembre 1644 a metà ottobre 1645 - a Roma del C.; per il resto riemerge, fastidiosa, la questione della "separatione" del patriarcato d'Aquileia, a proposito della quale il Senato invia al C. consulti di Micanzio, e sorge un attrito riguardo al ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] 475-90; Id., Storie vecchie e nuove intorno a F. il Vecchio da C., ibid., X (1895), pp. 325-63; G. Cogo, Il patriarcato d'Aquileia e le aspirazioni dei Carraresi al possesso del Friuli (1381-1389),ibid., XVI (1898), pp. 223-320; B. Cessi, Un trattato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] LXXX; P. Paruta, Hist. vin., in Degl'istorici delle cose ven., III, Venezia 1718, pp. 586, 641; P. Sarpi, Venezia, il patriarcato di Aquileia..., a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 208, 215-216, 236; A. Gloria, I podestà e capitani diPadova..., Padova ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] formazione musicale. Il matrimonio avvenne in segreto, a seguito di un'istanza inviata dal M. al vicario generale del Patriarcato, ma è evidente che la famiglia del M. accolse nel peggiore dei modi tale decisione. Infatti Alessandro Marcello nel ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] peraltro infondata - sparsasi a Venezia nell'ottobre 1524, che attribuiva al B. l'intenzione di porre la propria candidatura al patriarcato.
La carriera politica, cui il B. si volse in età matura, mirando subito agli uffici più elevati, spettanti al ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] questo caso l'azione del L. rientrava in una delle tante manovre che preparavano l'annessione dei domini del patriarcato a quelli veneziani; furono invece pretesti di natura prevalentemente giuridico-diplomatica quelli che il 28 maggio 1418 portarono ...
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s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...