SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] anteriore a lui, salvo che per l'epoca dei patriarchi costoro sono presentati dalla narrazione della Bibbia come operanti da nessuno si appropria questo onore, ma chi è chiamato da Dio" (Ebrei, V, 41).
L'istituzione e la natura di questo sacerdozio ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] i puritani, che, non contenti dei nomi dei patriarchi e dei guerrieri dell'Antico Testamento, ripresero a cognome italiano, in Dacoromania, III, IV; S. Schaerf, I cognomi degli Ebrei d'Italia, Firenze 1925; per i cognomi tedeschi, v. A. Heintze e ...
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MORMONI
Stefano La Colla
. Nome comunemente dato agli appartenenti alla nordamericana Chiesa di Gesù Cristo dei Santi dell'ultimo giorno (Church of Jesus Christ of Latter-day Saints), fondata da Joseph [...] loro arrivo, i nefiti trovarono un popolo discendente da Ebrei della tribù di Giuda, che avevano lasciato la Palestina consiglio; 4. i patriarchi, che impartiscono le benedizioni; c'è un Presiding Patriarch e dei patriarchi locali; 5. i sacerdoti ...
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ORIGENE ('Ωριγένης, Origĕnes)
Alberto Pincherle
La vita. - Nacque, probabilmente in Alessandria ove fu educato, secondo una tradizione nel 185 d. C.; secondo un'altra, che pare meno attendibile e lo [...] Efesini, Filippesi, Colossesi, Tessalonicesi, Tito, Filemone; a Ebrei; poco probabilmente all'Apocalisse. Ai grandi commenti, di carattere eterodossia di O. La condanna fu approvata dagli altri patriarchi e dal papa Vigilio; anche Teodoro Askida vi si ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] l'idea va penetrando sempre più nello spirito del popolo ebreo, come testimoniano il libro della Sapienza e varî Apocrifi tra gli Apostoli in trono, la resurrezione dei morti, i patriarchi con le anime degli eletti, il fiume di fuoco scendente ...
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GAMALIEL (ebraico Gamlī'ēl, LXX e Nuovo Testamento Γαμαλιήλ)
Umberto Cassuto
Nome di diversi personaggi notevoli nella storia ebraica. Nell'Antico Testamento un personaggio di questo nome (Gamlī'ēl ben [...] alla distruzione di Gerusalemme, quando il capo dell'accademia rabbinica era in pari tempo il patriarca (Nāsī), ossia il magistrato supremo di tutti gli Ebrei dell'impero romano. Appartenne però certamente al Sinedrio. Fu maestro di S. Paolo (Acta Ap ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] facevano parte del primato di giurisdizione. Nei confronti di patriarchi e metropoliti esercitò il suo potere assoluto in modo ancor 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni contro gli ebrei emesse per motivi di una scrupolosa cura d'anime (divieto di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] "episodi raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura delle relazioni la Terra Santa e il sionismo, Milano 1988; A. Niero, I patriarchi Roncalli e Urbani, in Chiese italiane e concilio. Esperienze pastorali nella Chiesa ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] costruzione di una sinagoga e la più antica menzione di un patriarca della Diaspora (CI. Tiberio Policarmo). Scavi del museo di Belgrado Edificata sopra un antico cimitero, e perciò vietata agli ebrei, fu all'inizio popolata da liberti e soldati, ma ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] suo manoscritto con i discorsi di Crisostomo contro gli Ebrei e cerca di procurargli - ma sembra senza successo Roman Inquisition, p. 72.
385. A. Niero, Decreti pretridentini di due patriarchi di Venezia su stampa di libri, pp. 450-452.
386. P.F. ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...