SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] a Parigi dopo la infausta sua morte» (ibid., p. 17). Parole con cui Mazzini riconosceva il debito dovuto a quei due patriarchi della libertà italiana.
Opere. Oltre ai testi citati si segnalano: Elogio accademico di Francesco Saverio Gagliardi, in F.S ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] le proprie posizioni. Il 20 novembre dello stesso anno il D. richiedeva poi, con un'altra lettera, che venissero rese al patriarcato le città di Sacile e Caneva che il conte di Gorizia aveva arbitrariamente ceduto a Guecello da Camino.
Non potendo il ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] , a cura di G. De Sandre Gasparini et al., I-II, Roma 1990, ad ind.; S. Tramontin, Fondazione e sviluppo della diocesi, in Patriarcato di Venezia, a cura di S. Tramontin, Padova 1991, pp. 19-47; P.H. Labalme, "No man but an angel". Early efforts to ...
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CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] Garmendia-M. L. Larramendi, Madrid 1948-49, ad nomen; G. N. Pasquali Alidosi, Li sommi pontefici, cardinali, patriarchi, arcivescovi et vescovi bolognesi, Bologna 1621, pp. 70 s.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, III, Bologna 1783 ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] C. Frend, The Rise of the Monophysite Movement, Cambridge 1972.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma-Louvain 1972, pp. 107-18.
S.M. Meo, La dottrina mariana e le rispettive formule ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] ; C. Sigonio, De episcopis Bononiensibus, Bononiae 1586, pp. 77-82; G. N. Pasquali Alidosi, I sommi pontefici, cardinali, patriarchi, arcivescovi, e vescovi bolognesi, Bologna 1621, p. II; C. Faleoni, Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] non si sono mai considerati mediatori assoluti di salvezza (né il Buddha storico, né Maometto, né tanto meno i patriarchi e i profeti veterotestamentarî), sia dalla pretesa del G. storico e dalla lettura storico-teologica del suo evento, così ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] e a poter celebrare il culto presso il sepolcro di Gesù e negli altri Luoghi santi. Perciò Gerusalemme è sede di 3 patriarchi, greco, latino e armeno, e di 3 vescovi, anglicano, giacobita e copto. La Chiesa cattolica e la Santa Sede sono inoltre ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Stefano Asołik compiln̄ una pregevole storia del mondo sino all'anno 1004; Mesrop, detto erēc̣ (prete), scrisse una biografia del patriarca Nerses il Grande. Ma la gloria più pura non di questo secolo soltanto, bensì di tutta la letteratura armena, è ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] e, infine, la Russia. La Turchia lo nota e, sin dal 1557, cerca di arginarlo e controbatterlo ripristinando l'antico patriarcato di Peć e organizzandolo in modo da farsene strumento di controllo della vita religiosa e dei sentimenti politici non solo ...
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patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...
s. m. [der. di patriarca; nel sign. 1, dal lat. mediev. patriarchatus]. – 1. a. Dignità, grado di patriarca, nella Chiesa. b. Il periodo in cui un patriarca esercita la sua autorità. c. Il territorio su cui si estende la sua giurisdizione. d....