Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] l'occupazione di quella che sarebbe diventata la Tuscia longobarda. Seguì un periodo di tregua disan Marco aveva inteso ribadire per Grado l'eredità di Aquileia. Appunto in parte di Leone III, dei "patrimonidi s. Pietro" in Sicilia e in Calabria ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] è totale, - la testa diSanPietro, per esempio, è curiosamente vicina a quella di Antonino Pio - e quando gli 1964; A. Lazzarini, Coscienza etrusca in Orvieto medievale, in Sopravvivenze e memorie etrusche nella Tuscia medievale, Orvieto 1964, p. 59; ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] patrimonioin tre principali aree dialettali: una di nord-ovest (la Tusciadi Sardegna Carlo Emanuele III di Savoia di ripopolare le terre sarde, si stanziarono nell’isola diSanPietro, dove fondarono il paese di Carloforte, così chiamato in ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] si posero di nuovo a capo della rivolta nel Patrimoniodi S. Pietro. Nel in rovina riedificati con un lavoro incessante e ve ne rallegrereste, lo so. La vostra anima caritatevole benedirebbe colui che ha ricostruito il Laterano, restaurato SanPietro ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] stessi territori del Patrimoniodi S. Pietro era indebolita e la possibilità di una politica aggressiva nei corte ducale di Brescia e beni spettanti al Fisco regio, sino a formare un complesso patrimoniale che giungeva fino in Emilia, inTuscia, a ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] di Spoleto e Adalberto diTuscia tentassero di forzare la situazione. Essi infatti, con il sostegno del gruppo di esiliati capeggiato da Formoso, entrarono inin Österreich", 8, 1986, nr. 2, pp. 121-29.
P. Toubert, Il patrimoniodi S. Pietro fino ...
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RANGERIO
Raffaele Savigni
– Non sono noti la data e il luogo di nascita, né la carriera ecclesiastica di Rangerio prima dell’elezione all’episcopato, da collocare intorno al 1096 in concomitanza con [...] vescovo imperiale Pietro, in cui emerge della curtis diSan Martino. In questi anni penetrò di Lucca nelle fonti dell’Archivio Arcivescovile, in Il patrimonio documentario della chiesa di Lucca. Prospettive di ricerca, Atti del Convegno, a cura di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] di precarietà.
L'elezione del nuovo rettore, PietrodiSan Giovanni in Galilea, castello presso il quale i signori diin Romagna e Tusciadi Rimini e, sulla base del lascito paterno, ereditò una delle tre parti in cui era stato suddiviso il patrimonio ...
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PREFETTI, Pietro
Antonio Berardozzi
PREFETTI, Pietro (Petrus Prefectii; Petrus prefectus). – Nacque presumibilmente a Roma alla metà del XII secolo. Non è chiaro se il padre fu il prefetto Giovanni [...] Stefano de Romano Carzolus, ma lo nominò rettore in Umbria e nel Patrimoniodi S. Pietro; anteriormente (dicembre 1199) il papa aveva affidato al figlio diPietro, Giovanni, la carica di rector di Città di Castello.
Il 31 luglio 1207, assieme al ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] IV, dietro invito del M., poté porre la prima pietra della nuova cattedrale, fortemente voluta dal vescovo e dalle di Pistoia, dell’esazione nella Tuscia, nel Patrimonio, nella Massa Trabaria e in Lunigiana delle decime che il secondo concilio di ...
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