Patrimonialismo
Stefan Breuer
di Stefan Breuer
Patrimonialismo
Storia del concetto
Nelle scienze sociali il concetto di patrimonialismo deve il suo attuale significato alla sociologia del potere [...] beni in amministrazione propria. Questo rapporto genetico viene sottolineato con particolare energia da - non possono manifestarsi come tali, ma devono riallacciarsi al patrimonio di norme preesistenti ed essere compatibili con esse. Ovunque infatti, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Opocher
Giuseppe Zaccaria
Pensatore dalla forte vocazione filosofica, sempre pervasa da un’alta ispirazione etica che percorre l’intera sua opera e tutta la sua attività, Enrico Opocher fu allievo [...] , quella per cui il momento originario, caratteristico e genetico del diritto non è tanto rappresentato dalla norma, quanto ricchissimo patrimonio documentario sulla Resistenza veneta.
Opocher influenzò con la ricchezza del suo patrimonio ideale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il lavoro di Husserl, padre della fenomenologia filosofica, si presenta come un grande [...] tarda del suo lavoro, Husserl ha dato una svolta “genetica” a tali analisi ontologiche, tematizzando, in particolare, la , che non sono prescritte da qualche sistema convenzionale, da un patrimonio di “facoltà” in dotazione dell’uomo, e nemmeno da “ ...
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Beni culturali. La dismissione del patrimonio pubblico
Paolo Carpentieri
Beni culturaliLa dismissione del patrimonio pubblico
Nell’ultimo anno le esigenze di risanamento del bilancio pubblico hanno [...] con quelle della tutela e della fruizione pubblica del patrimonio. È molto cresciuta, negli ultimi due anni, .lgs. n. 85/2010) ai fini del perfezionamento dell’atto genetico e della produzione degli effetti del trasferimento, con esclusione, dunque, ...
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Parenti, Piero
Andrea Matucci
È autore di una Storia fiorentina che copre i periodi dal 1476 al 1478 e dal 1492 al 1518, considerata una delle fonti più complete e attendibili per la storia della Repubblica [...] cioè frutto di un progetto di analisi retrospettiva di un patrimonio di memoria personale o di fonti documentarie, ma della in quello che si potrebbe chiamare il problema genetico della Repubblica savonaroliana, cioè l’improvviso rimescolamento della ...
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confine
– La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la molteplice [...] di Paese in Paese, e in breve diventano comune patrimonio. Tutti vi attingono; tutti le utilizzano. Il sapere tecnico una teoria o un uso artificiali del diritto. Non più il rapporto genetico di un dato ordine giuridico con una certa terra, ma la ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] periodo in cui iniziò a divulgare in Italia i principi di genetica e di miglioramento delle piante forestali. Le prime esperienze, , come dire che la selvicoltura naturalistica è un patrimonio culturale trasmesso da Pavari alle generazioni future. Si ...
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Costituzione
Domenico Casa
Antonella Liberti
Luca Enrico Ruscitti
La costituzione è la combinazione di caratteri morfologici, fisiologici e psichici che caratterizza un individuo. Nel linguaggio comune [...] carattere e l'intelligenza, mentre la base è il patrimonio ereditario. L'habitus comprende due biotipi, 'longilineo' alla conoscenza di tale variabilità dei caratteri è venuto dalla genetica, specialmente da quando, negli anni Cinquanta del 20° ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] assise capuana: si configura, perciò, non tanto un vizio genetico del titolo, ma una sorta di sua patologia funzionale, in dubbio, colpiva con una portata molto lata il patrimonio ecclesiastico. La precipua finalità della costituzione, infatti, ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] erbario, dedicato prevalentemente alla flora pugliese, di un buon patrimonio librario e di adeguate attrezzature; a questo istituto facevano capo anche gli insegnamenti di genetica e di fisiologia vegetale. Nel frattempo non trascurava l'attività ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio e se riuscirà a dimostrarlo in punta di...