Ciascuna delle due persone unite in matrimonio, considerata rispetto all’altra e in modo indeterminato, senza cioè precisare se si tratti del marito o della moglie. I coniugi hanno l’obbligo reciproco [...] di uno, al coniuge spetta un quarto del patrimonio. Il coniuge separato, cui non è stata addebitata la separazione con sentenza passata in giudicato, ha gli stessi diritti successori del coniuge non separato. Il coniuge al quale è stata addebitata la ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Il Gugerat ebbe dal 495 in poi, da quando cioè si separò dall'impero settentrionale, una storia a parte sotto la dinastia di primi tre Veda di quanto costituisse, per dir così, il patrimonio degli umili, di usi, costumi e pregiudizî proprî del popolo ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] . Questo fatto di per sé dimostra l'impossibilità d'una separazione netta fra i due paesi.
Soltanto nella seconda metà del Trecento Vondel, Gijsbrecht van Aemstel fa parte del miglior patrimonio musicale dell'Olanda. Alphons Diepenbrock (1862-1921), ...
Leggi Tutto
REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] di azioni non quotate in borsa di società il cui patrimonio è investito prevalentemente in beni immobili (art. 76 ultimo onere di dimostrare, mediante una distinta gestione e una separata contabilità, l'inerenza delle singole passività ai r. ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] (operatori sociali, psichiatri, avvocati) e fu separata dalla questione più generale del potere politico. cruciale nello studio della devianza fosse non l'attore (il suo patrimonio genetico, la sua personalità, il suo status sociale, o altro) ...
Leggi Tutto
SUCCESSIONE (XXXII, p. 923)
W. D'A.
Il codice civile 1942 non ha introdotte riforme rilevanti sul tema della successione che ha mantenuto inalterate le linee fondamentali ispirate alle concezioni romanistiche; [...] temperamento dell'applicazione dell'anzidetto principio: se la parte del patrimonio, che non è stata separata, era sufficiente al soddisfacimento dei creditori e dei legatarî non separabili, questi sono esclusi dal concorrere sul ricavato della ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il matrimonio di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: la madre l'avrebbe voluta sposata con un ebreo di suo Regno. Si temeva perciò che Leopoldo potesse cercare la pace separata con il Turco per avere mani libere contro il re di ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] della, appena uscita, Letteratura. In questa non la separazione tra versante civico e cultura, ma il nesso, la quale, "per el so paron se farave desfar". C'è il "desfar" patrimoni. C'è sin chi è disposto per amore ad ogni sacrificio, sino a " ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] importante partner commerciale, con la quale stipula un accordo separato un decennio più tardi (tanto per quanto riguarda i da Prata, subì da parte di Venezia la confisca del patrimonio e si trasferì in Ungheria. Tra i centri urbani, proprio ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] assorbito dagli studi e dal ruolo di tutore del patrimonio artistico e cantore della venezianità a cui si dedicava portarono al superamento delle divisioni che per decenni avevano separato destra e sinistra, laici e cattolici, moderati e ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
separatista
s. m. e f. e agg. [der. di separare, separato] (pl. m. -i). – 1. In politica, nella religione e nella cultura, fautore del separatismo. Come agg.: tendenze separatiste. 2. Chi, o che, tende a una separazione. Nel diritto civile,...