Poeta e principe montenegrino (Njeguši, Cettigne, 1812 - Cettigne 1851). Morto lo zio Pietro I, fu proclamato capo della Chiesa e del popolo montenegrino. Nel 1833 fu consacrato vescovo in Russia. Godendo [...] dal primitivismo sociale e culturale del Montenegro dei suoi tempi, al quale però egli è saldamente unito per il suo patriottismo e per il suo stesso temperamento. Dai travagli di questo contrasto nascono le sue opere migliori: il capolavoro Gorski ...
Leggi Tutto
Teologo e umanista (Schlettstadt, Alsazia, 1450 - ivi 1528). Studiò a Friburgo, Erfurt e Heidelberg e dal 1498 fu professore in quest'ultima sede di retorica e poetica. A lui l'imperatore Massimiliano [...] ne ritrasse. Tra le sue opere ebbero larga diffusione l'Epitome rerum Germanicarum (dove si possono cogliere note di ardente patriottismo di tipo nazionalistico) e la Germania (1501), dove l'autore, tra l'altro, dimostra la teutonicità dell'Alsazia ...
Leggi Tutto
Garibaldi, Giuseppe
Generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Nato da una famiglia di marinai – il padre era un piccolo armatore e capitano di navi da cabotaggio – fu attratto fin da giovane [...] dagli ideali socialisti e umanitari dei sansimoniani e affascinato dal progetto patriottico e rivoluzionario dei mazziniani. Democrazia, socialismo umanitario e patriottismo furono gli ideali ai quali restò fedele per tutta la vita. Tornato ...
Leggi Tutto
Nato a Comacchio nel 1824, morto ivi il 31 dicembre 1890. Figlio di Stefano e di Barbara Guggi, fu sin da giovane noto con i suoi fratelli per sentimenti liberali e avversione al governo pontificio. Agitatore [...] suo e di suo fratello Celeste se sortì buon esito il fortunato tragitto da Magnavacca alla cascina delle Mandriole. Il suo patriottismo non si smentì durante il decennio 1849-1859 e allo scoppio della seconda guerra per l'indipendenza italiana fu di ...
Leggi Tutto
futurismo
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Attraverso una serie di «manifesti» e di clamorose polemiche, esso propugnò un’arte e un costume che avrebbero [...] v’è più bellezza se non nella lotta [...] Noi vogliamo glorificare la guerra – sola igiene del mondo – il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei libertari, le belle idee per cui si muore». Al primo manifesto seguì in aprile un secondo ...
Leggi Tutto
decabristi (dal russo dekabrist, der. di dekabr' «dicembre»)
decabristi
(dal russo dekabrist, der. di dekabr′ «dicembre») Nome dato agli ufficiali della Guardia imperiale che il 14 (26) dic. 1825 presero [...] Rivoluzione francese e delle nuove aspirazioni alla libertà sorte in conseguenza delle campagne contro Napoleone, la rivolta dei d. ebbe un vigoroso suggello di patriottismo e spianò la via al movimento di riforme sociali di pochi anni più tardi. ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Lisbona il 24 novembre 1869. Spiegò un'attività intensa nella preparazione tecnica degli ufficiali che presero parte alla guerra mondiale, esercitando nel 1914 la funzione di istruttore [...] quella del "18 aprile". C. fu chiamato alla funzione di accusatore, e si comportò con una tale integrità, un tale patriottismo, solidarizzando questa volta con gli accusati, che la sua attitudine gli costò le dimissioni dal comando della quarta zona ...
Leggi Tutto
AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] posizione nel governo poté seguire l'ambiguo evolversi dei progetti degli imperiali, che urtavano in egual modo il suo patriottismo municipale, oscillanti tra la costituzione di una signoria in Siena con principe spagnolo e l'assorbimento della città ...
Leggi Tutto
REAGAN, Ronald
Tiziano Bonazzi
Presidente degli Stati Uniti dal 1980 al 1988, nato a Tampico (Illinois) il 6 febbraio 1911, secondogenito di una famiglia della piccola borghesia. Trascorse la giovinezza [...] che gli consentì di reiterare per anni la sua fede nei valori tradizionali dell'individualismo americano e del patriottismo.
Nel 1964, appoggiando la pur sfortunata campagna presidenziale del repubblicano B. Goldwater, R. emerse come figura politica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] ’erudizione settecentesca aveva dato luogo a varie raccolte di materiali, ad ampie ricostruzioni, sostenute spesso da un patriottismo puramente ‘retorico’, in un’esteriore rivendicazione dell’eccellenza della nostra letteratura: in primo luogo, i 14 ...
Leggi Tutto
patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...