Da patria a nazione
Alessia Ceccarelli
Il termine «patria» deriva dall’espressione latina terra patria, che in origine avrebbe designato eminentemente un vincolo giuridico-patrimoniale, ovvero la terra [...] propensione a battersi per la sua conservazione e il suo accrescimento) può essere considerata il primo germe del patriottismo. Gli scrittori latini testimoni delle guerre civili o vissuti all’inizio dell’età imperiale (Virgilio, Orazio, Seneca), che ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] assessori straordinari che dovevano contemporaneamente rivitalizzare la vecchia Congregazione municipale e offrire garanzie di indiscusso patriottismo. Morì improvvisamente a Milano il 5 ag. 1859.
Rimasto precocemente orfano di entrambi i genitori ...
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La nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
Nel 1975 G.L. Mosse diede alle stampe il suo famoso libro intitolato The nationalization of the masses; political symbolism and mass movements in [...] obbligatorio, la cui funzione primaria – scriveva Weber – era quella di «insegnare non tanto cognizioni utili, quanto un nuovo patriottismo e cioè l’amore per una patria che supera i confini ovviamente noti ai suoi alunni»; l’organizzazione di un ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana e le altre piazzaforti minori, il patriottismo spinse il B. nel numero dei più decisi avversari del figlio di Lorenzo, sebbene per tradizione la famiglia Buondelmonti ...
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Conflitto combattuto nel 1870-71 tra Francia e Prussia. Premessa fu l’azione politico-diplomatica di Bismarck, che fin dalla guerra austro-prussiana del 1866 e dalla crisi del Lussemburgo del 1867 si era [...] verso Parigi, che fu assediata dai Tedeschi. L’eroica resistenza all’invasore giustificò la frase coniata dal loro patriottismo del glorieux vaincu. Da ottobre alla fine del 1870 si susseguirono infruttuosamente i tentativi francesi di infrangere il ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] stagioni, soltanto adeguandosi, per meglio aderirvi, alle nuove e diverse situazioni politico-sociali. La natura del patriottismo cattolico - proposta con efficace sintesi - fondava l'unità sociale e, in prospettiva, politica dei cattolici italiani ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] nazionalista egiziano, nel XIX e all'inizio del XX secolo, si era interamente concentrato su aspirazioni nazionali e patriottiche specificamente egiziane. Nella misura in cui l'Egitto veniva considerato parte di una più vasta entità politica, questa ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] , divenne un convinto assertore della difesa a oltranza della patria di fronte al rischio di invasione (nacque così il patriottismo, in seno alla stessa Rivoluzione).
In seguito alla deposizione del re, accusato di connivenza con il nemico, venne ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] di non capire cosa fosse il nazionalismo, il F. definì il nuovo movimento politico non come semplice patriottismo, ma come "patriottismo più qualche altra cosa", il cui scopo era quello di suscitare una "coscienza nazionale collettiva" e non ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...]
Ma la gloria non vedo,
Non vedo il lauro e il ferro ond’eran carchi
I nostri padri antichi
come nel patriottismo di matrice purista, è forte il richiamo al passato proprio del ➔ classicismo.
Il passato emerge persino nella forma linguistica di testi ...
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patriottismo
(non com. patriotismo) s. m. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotisme]. – Sentimento di amore, obbedienza e devozione verso la patria: p. vero, falso, ostentato; dare prova di patriottismo.
patriottico
patrïòttico (non com. patrïòtico) agg. [der. di patriot(t)a, sull’esempio del fr. patriotique; cfr. lat. tardo patriotĭcus, gr. πατριωτικός «che è della stessa patria, che appartiene ai compatrioti»] (pl. m. -ci). – Che è in rapporto...