EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e chiese a Geremia, arcivescovo di Sens, e a Giona, vescovo di Orléans, di compilare un sunto della documentazione patristica raccolta dall'assemblea. In seguito, i due vescovi sarebbero dovuti andare dal papa per presentargli la raccolta e discutere ...
Leggi Tutto
VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] attività dello "scriptorium": più di settanta codici furono fatti copiare da Desiderio, tra cui, accanto a opere di patristica, liturgia, omiletica, anche autori classici rari nel Medioevo quali Tacito, Frontino, Giovenale, Apuleio. A ciò si aggiunga ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] A. Etchegaray Cruz, Le De catechizandis rudibus de Saint Augustin et le renouveau catéchétique français du XVII siècle, in Studia Patristica, vol. 14/III, Berlin 1976, pp. 422-427.
34 P. Braido, Lineamenti di storia della catechesi, cit., pp. 347-364 ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] di potere che sembravano custodirla e definirla dall'esterno, ha portato a riscoprire il grande patrimonio della Patristica. La sintesi neopatristica, così avviatasi, ha avuto testimoni radicati nella tradizione, che, come G. Florovskij, hanno ...
Leggi Tutto
Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] , Les fonctions ecclésiales aux deux premiers siècles, Paris 1957, pp. 175-211; A. Javierre, La primera Diadoché de la Patrística y los "Ellogismoi" de Clemente romano. Datos para el problema de la sucesión apostólica, Torino 1958; A.W. Ziegler, Neue ...
Leggi Tutto
SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] des Papsttums, I, Tübingen 1930, pp. 115-30; J.R. Nejman, The Synod of Antioch (324-325) and the Council of Nicaea, in Studia Patristica, IV, t. 2, a cura di F.L. Cross, Berlin 1961 (Texte und Untersuchungen, 79), pp. 483-89; J.R. Palanque, in Storia ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] i cieli precedentemente creati, con un'illuminazione che avveniva per autodiffusione istantanea. A questa dottrina patristica si aggiunsero la teoria emanatista neoplatonica, esposta nel trattato pseudoaristotelico Liber de causis, insieme a ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] al pontefice l'incartamento dei Tre Capitoli. I chierici romani esaminarono con gli emissari di Elia la documentazione patristica che aveva suffragato il rifiuto opposto dal vescovo alla condanna dei Tre Capitoli. P. scrisse una seconda lettera ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] la realtà.
Questo secondo aspetto più spiccatamente platonico della f. (o causa formale) è quello che domina nella patristica e nella scolastica svoltasi sotto l’influenza del pensiero platonico-agostiniano: le f., principi eterni della realtà, che ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] " -; le opere, cioè, dei Padri così latini come greci. È evidente quindi in A. la consapevolezza dell'importanza che la patristica greca aveva per l'approfondimento del pensiero religioso, e della necessità che essa fosse ben nota anche a Roma. Già i ...
Leggi Tutto
patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...