La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] pianeti e stelle era in grado di seguirlo, poiché Isidoro si rifaceva alla tradizione non uniforme dei suoi predecessori classici e patristici. Soltanto riguardo al Sole e alla Luna, tra i sette pianeti classicamente definiti, egli offriva un corpo d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] il ritmo dell’esposizione, piegando a una caratura essenzialmente etica anche le fonti derivate dai testi sacri e patristici. Adattando all’ambito mondano, e all’attività letteraria in particolare, una forma di dedizione assoluta riferita nella ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] ". Il 3 novembre in casa di Giovanni Bartoli fu sequestrata la notevole biblioteca lasciata dal fuggitivo, ricca di testi patristici e di teologi contemporanei, nonché di una collezione di scritti sull'interdetto: pochi i libri proibiti, tra i quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] sulla masserizia e alla base delle sue considerazioni di carattere più strettamente economico i notissimi riferimenti biblici e patristici all’avarizia del ricco stolto e del figliol prodigo. Inoltre, per definire l’avarizia di colui che spende ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] G. Cozzi - L. Cozzi, 1969, p. 161). Anche nei consulti le allegazioni giuridiche si alternavano a riferimenti ai Vangeli, ai testi patristici, agli antichi concili (P. Sarpi, Consulti, a cura di C. Pin, I, 1, 2001). Il dissacrante analista dei culti ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] dagli studiosi - che i Praeloquia fossero destinati a servire da introduzione (da cui il titolo) a un florilegio patristico intitolato Agonisticus, che tuttavia non ci è pervenuto. Raterio inviò i Praeloquia a diversi prelati suoi contemporanei, dai ...
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RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] dagli studiosi - che i Praeloquia fossero destinati a servire da introduzione (da cui il titolo) a un florilegio patristico intitolato Agonisticus, che tuttavia non ci è pervenuto. Raterio inviò i Praeloquia a diversi prelati suoi contemporanei, dai ...
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fiera (Fera)
Fernando Salsano
Gaetano Ragonese
Significa " animale " in genere, in If IX 72 fa fuggir le fiere e li pastori; Pg VI 94 guarda come esta fiera [l'Italia] è fatta fella, dove è parte della [...] est ex Patre, sed ex mundo est... ". E sul fondamento di quanto esemplifica il luogo giovanneo numerosi sono i riferimenti patristici e scolastici a questi tre impedimenta (il termine è teologale) illustrati dal Busnelli e poi dal Mazzoni con sicure ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] le novelle, ad esempio, è ricavata dalla struttura editoriale delle enciclopedie medievali e, in generale, dei testi patristici. La cornice, che distingue il Decameron dalle altre raccolte mediolatine e romanze di racconti brevi, proviene dall ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] passi. La figura di spicco dell’esegesi nel secolo VIII è inglese ma non si forma sulla cultura insulare, bensì sulla patristica, utilizzata a fondo in una serie di commenti ai Vangeli di Marco e Luca, agli Atti degli apostoli e ad alcuni libri ...
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patristica
patrìstica s. f. [dall’agg. patristico1, sostantivato al femm.]. – Lo studio storico e dottrinale delle opere dei Padri della Chiesa e comunque degli scrittori dall’età sub-apostolica al sec. 7° in Occidente e al sec. 8° in Oriente...
patristico1
patrìstico1 agg. [der. del lat. pater -tris, gr. πατήρ -τρός «padre», con riferimento ai Padri della Chiesa] (pl. m. -ci). – Dei Padri della Chiesa: la filosofia, la teologia p.; opere, dottrine p.; studî p.; periodo p., epoca...