MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia
Patrizia Sardina
MARGHERITA di Navarra, regina di Sicilia. – Terzogenita di García V Ramírez detto el Restaurador, re di Navarra, e della prima moglie Margherita [...] de l’Aigle figlia del conte Gilberto di Perche, nacque nel 1128. Nel 1146 fu stipulato un accordo matrimoniale tra la Navarra e la Sicilia per fare sposare M. con Guglielmo d’Altavilla, principe di Capua ...
Leggi Tutto
INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] noti desunti dall'autobiografia). Ultimati gli studi classici a Milano, dove viveva con la madre e le due sorelle, si arruolò nell'esercito come ufficiale di cavalleria.
La vita militare, che si protrasse ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di Tor di Nona. Nulla sappiamo dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; poiché in seguito gli venne rinfacciata la sua scarsa conoscenza del latino, possiamo assumere che fosse privo di ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] fratelli e una sorella) se non il suo trasferimento a Roma, dove ben presto acquistò fama come letterato e storico frequentando anche la Curia come studente in teologia. Secondo quanto sostenuto dal Renaudet ...
Leggi Tutto
Dall'assistenza all'empowerment dei cittadini
Patrizia Battilani
Il welfare italiano nel contesto europeo
Per comprendere le politiche di welfare adottate nel nostro Paese è utile allargare lo sguardo [...] all’Europa perché, al di là delle differenze sottolineate da gran parte della letteratura di taglio sociologico e politico, resta il fatto che l’Italia partecipa attivamente alla costruzione di un sistema ...
Leggi Tutto
Domenicano (Firenze 1461 - Roma 1519), della famiglia patrizia di Firenze, dove, attratto dal Savonarola, entrò (1495) nel convento di S. Marco, e pubblicò scritti di Padri greci; Leone X gli affidò (1518) [...] la direzione e il riordinamento della Biblioteca e dell'Archivio vaticani ...
Leggi Tutto
Prelato (Urbino 1813 - Roma 1850); di famiglia patrizia di Urbino e Senigallia; nel 1841 consultore della Congregazione dei vescovi e regolari, fu di schietti sentimenti liberali e, sostituto della Segreteria [...] di Stato dal 1846, cercò di attuare la politica cattolico-liberale del primo periodo del pontificato di Pio IX: fu in missione al campo di Carlo Alberto all'inizio della guerra contro l'Austria. L'allocuzione ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Firenze 1349 - Pisa 1408), della famiglia patrizia fiorentina; vescovo di Rapolla (1375) e di Firenze (1383). Creato cardinale (1385; titolo di S. Lorenzo in Damaso) da Urbano VI di cui [...] prese le parti contro Clemente VII, fu successivamente legato papale nel regno di Napoli (1390), vescovo di Ostia (1395) e vicecancelliere di S. R. Chiesa (1405), negli ultimi tempi si preoccupò di por ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia svizzera di Soletta, oggi estinta. Il capostipite Martin (1600-1660) era nativo di Valleil, nel comune di Torgnon, nella valle d'Aosta; nel 1628 diventò cittadino di Soletta assumendo [...] il cognome di Bösenwald e fece parte del Gran consiglio. Datosi con successo al commercio, comperò delle terre presso Mulhouse in Alsazia e nel 1654 a Brunnstatt. Nel 1655 Luigi XIV gli conferì un diploma ...
Leggi Tutto
Antica famiglia patrizia milanese, che discende da Nicorolo, il quale nel 1371 vendette l'esteso tenimento della Somaglia, in diocesi di Lodi, a Barnabò Visconti, che la concesse in feudo a lui e ai suoi [...] discendenti. Giovanni Maria Visconti nel 1404 investì pure i Cavazzi del predetto feudo "nobile e gentile", con mero e misto impero. Essendo stati implicati nella ribellione di Gabrino Fondulo, il feudo ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...