Famiglia patrizia veneta, nota dal sec. 12º. I S. furono detti originarî di Anzio, ma più probabilmente vennero da Altino o da Burano. Arricchitasi col commercio e la banca, la famiglia dette alla repubblica [...] un doge, Giovanni (v.), e varî uomini politici e d'arme: Vittore (sec. 15º), procuratore di S. Marco; Girolamo, ambasciatore presso gli imperatori Rodolfo e Mattia e anche presso Urbano VIII; Lazzaro (sec. ...
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Famiglia patrizia pavese di incerta origine; i suoi primi rappresentanti appaiono nel sec. 12º, ma è già potente nel 13º con Zannone o Giovannone capitano del popolo a Pavia (1267) e capo dei ghibellini. [...] dei Visconti. Ormai privi di autorità e di prestigio, ogni loro aspirazione di dominio fu definitivamente stroncata con le condanne a morte nel 1415 e 1418 di Lancellotto e Castellino. La famiglia, tuttora esistente, ha il titolo di Patrizî di Pavia. ...
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Antichissima gente patrizia romana. Faceva risalire a Ercole le sue origini; i 12 sacerdoti preposti al culto del dio Luperco appartennero sempre ai Fabî e ai Quintilî. Dal 485 al 479 a. C. è registrato [...] nei fasti per sette anni di seguito un console Fabio, e cioè alternativamente i tre fratelli Cesone, Quinto, Marco della famiglia dei Fabî Vibulani. Quindi, per 11 anni il nome dei F. scompare dai fasti; ...
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Famiglia patrizia veneziana, tuttora fiorente (nei rami di S. Polo e dei Priuli-Bon), già presente nelle imprese orientali del sec. 11º. Ricchezza e intuito commerciale fecero del banco dei P. (travolto [...] poi con la crisi generale del sec. 16º) uno dei più notevoli del gruppo veneziano. La famiglia ebbe un posto di primo piano nella vita della Repubblica, sia nell'ambiente politico con i tre dogi Lorenzo ...
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Famiglia patrizia veneziana, sin dal sec. 11º partecipò alla vita pubblica di Venezia, alla quale diede, con continuità singolare, quattro dogi, ventisei procuratori di San Marco, e altri uomini politici, [...] commercianti, industriali, guerrieri. La sua grande fortuna si estese anche fuori della patria mercé il matrimonio di Tomasina con il principe Stefano d'Ungheria (da cui nacque il futuro Andrea III) e ...
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Famiglia patrizia bolognese, ricordata dal sec. 13º; i suoi membri si distinsero nel campo delle armi, come Giovanni (m. 1511), uno dei più famosi capitani del Cinquecento, ma soprattutto nel campo degli [...] studî, come il giureconsulto Ippolito, Cesare (seniore), docente nello studio bolognese dal 1574 al 1581, lo scrittore Marcantonio (1542-1589), arcivescovo di Salerno dal 1578, Cesare (iuniore), matematico ...
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Famiglia patrizia trentina nota dal 12º sec., cui nel sec. 14º, nel castello di M. (nel territorio dell'od. comune di Lasino), subentrarono i signori di Castel Nano (in Val di Non), che assunsero identico [...] cognome e giunsero nei secc. 16º e 17º ad alta fama, con i cardinali Cristoforo (v.) e Lodovico (v.), con Gianfederico (sec. 16º), valoroso guerriero contro i Turchi e ambasciatore di Emanuele Filiberto ...
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Famiglia patrizia veneziana, documentata a partire dal sec. 10º, quando un Gregorio figlio di Andrea Georgii fu vescovo d'Olivolo-Castello (964). Marsilio conte di Ragusa acquistò nel 1254 Curzola, tenuta [...] poi dalla famiglia, salvo qualche interruzione, fino al 1797. La famiglia, comprendente varî rami (di Curzola, delle Zattere, di San Provolo, di Santa Giustina, del Ponte dell'Angelo, del Ponte dei Greci), ...
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Famiglia patrizia milanese. Discende da Nicorolo che nel 1371 ebbe elevato in feudo da Bernabò Visconti il proprio possedimento della Somaglia. Per aver preso parte alla ribellione di Gabrino Fondulo, [...] persero il feudo che fu dato agli Arcelli; ma nel 1449 Sanguinolo Cavazzi lo rioccupò con le armi, ottenendo nel 1452 da Francesco Sforza titolo comitale e baronale. Dal fratello di Sanguinolo, Bassano, ...
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Patrizia romana (sec. 4º d. C.) della famiglia degli Anici Petronî, figlia di Petronio Probo, praefectus urbi (329-31), moglie di Clodio Celsino Adelfio, praefectus urbi (351). Scrisse un poema, perduto, [...] sulle lotte di Costanzo II contro l'usurpatore Magnenzio (351-53); poi (362 circa), o convertitasi al cristianesimo o confermatasi nella fede cristiana, scrisse una narrazione del Vecchio e del Nuovo Testamento ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...