GOZZADINI, Annibale
Clizia Magoni
Nacque a Bologna nel 1539, da Alessandro e da Deianira Bottrigari. In quanto membro di una consolidata famiglia patrizia bolognese il G. ebbe accesso alle magistrature [...] cittadine e all'amministrazione del contado. A partire dal 1558 sedette tra gli Anziani consoli, magistratura di cui fece parte ancora nel 1572, 1578, 1586, 1601 e 1605. Nel 1560 fu fatto conte del sacro ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] Canigiani. Fin dalla metà del Duecento, i Canigiani abitavano nel quartiere di S. Spirito a Firenze, e svolsero un importante ruolo nella politica fiorentina; come Piero di Donato, il padre del C., che ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Quarantotto per il quartiere di S. Giorgio. Tra gli ascendenti si segnalano Pier Giovanni, teologo; Melchiorre, vescovo, ed Orazio, giureconsulto.
Reputata tra le prime famiglie della città di Teramo, ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Lucrezia Barlettani.
Il padre era stato favorito da Lorenzo de' Medici nello sfruttamento dell'allume su territori di giurisdizione del Comune, e proprio a causa di tale privilegio fu assassinato nel tumulto ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] per l'italianità della Dalmazia. Trasferitosi a Vienna per gli studi universitari (si laureò in giurisprudenza), prese parte attiva alla lotta per la creazione dell'università italiana a Trieste, divenendo ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] politica nella seconda metà del Trecento. Sulla sua nascita e sulla sua morte non abbiamo notizie precise; il suo matrimonio, con Franceschina figlia del quondam Tomaso Caotorta, avvenne intorno all'inizio ...
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MENDOLA, Antonio
Giovanni Dalmasso
Nato a Favara (Girgenti) il 17 dicembre 1827, morto ivi il 22 febbraio 1908. Discendente da un'antica famiglia patrizia, si dedicò allo studio della natura e all'esercizio [...] dell'agricoltura. Ebbe subito speciale predilezione per la viticoltura, e fu tra i primi a comprendere l'importanza d'uno studio dell'ampelografia, non più isolato e fine a sé stesso, ma strettamente collegato ...
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MIANI, Giovanni
Roberto Almagià
Viaggiatore italiano, nato a Rovigo il 19 marzo 1810 da modesta famiglia, ma educato a Venezia in una casa patrizia, ove ricevette una cultura varia, per quanto disordinata. [...] Si occupò dapprima soprattutto di musica; ma presto si diede ai viaggi, visitò Costantinopoli e varî paesi del Levante; tornato in patria, prese parte nel 1849 alla difesa di Venezia, poi emigrò in Francia, ...
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GOZZI, Gasparo
Antonio Zardo
Nacque a Venezia primo di undici figli, due dei quaii morirono presto, da Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo, patrizia veneta, il 4 dicembre 1713. Oriundi di Ragusa, i G. [...] s'erano trasferiti anticamente nel Bergamasco, ov'ebbero nel Cinquecento la cittadinanza veneta; il ramo cui Gasparo apparteneva, per avere acquistato nel sec. XVII vaste possessioni a Vicinale nel Friuli, ...
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NIEVO, Ippolito
Bindo CHIURLO
Patriota, romanziere e poeta, nato a Padova il 30 novembre 1831 da Antonio, dottore mantovano, e da Adele Marin, patrizia veneta, figlia di una Ippolita di Colloredo. Il [...] N. visse la miglior parte della sua breve vita e scrisse le maggiori sue opere nelle case avite di Mantova, di Fossato di Mantova e nel castello di Colloredo di Montalbano del Friuli, friulano egli stesso ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...