MAJNONI D'INTIGNANO, Luigi
Piero Crociani
Nacque a Milano il 24 febbr. 1841 da Gerolamo e da Giovanna Soresi.
Gerolamo era il nipote del generale napoleonico Giuseppe Antonio che aveva riportato in [...] Italia la famiglia, secondo alcuni patrizia, dei Majnoni, originaria della Tremezzina. Figlio di Stefano, ufficiale del Regno Italico, Gerolamo nutrì sempre sentimenti patriottici, che ebbe modo di manifestare nel 1848, come maggiore della guardia ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] che arrivava a scongiurare "la publica clemenza / a dar[gli] un pan, e a torse indrio 'l celenza", l'"insolente titolo" che spettava ai patrizi. La verità era che "el Libro d'oro no xe donca d'oro / per tutti quei, che ghe sta scriti dentro; / per i ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] da Caterina Terzi, entrambi di famiglia patrizia.
I Furietti erano un ramo dei Sonzogni di Zogno, in val Brembana, che aveva preso il nome da un Fachino di Guarisco detto Furia, i cui discendenti, stabilitisi a Bergamo, vi ricoprirono le prime ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] da Girolama De Mari, patrizia genovese figlia di Agostino.
Il nonno paterno, Giovanni Battista, era stato nominato da Carlo V, nel 1525, conte palatino e cavaliere. Da quest'ultimo titolo derivò probabilmente il soprannome di "Cavalleroni". Il G. era ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] di Anton e Charlotte von Hofler, quest'ultima patrizia triestina di origine tirolese. La famiglia Fabiani era per cultura e costume tedesca, ma la particolare collocazione geografica del luogo d'origine fece sì che l'ambiente familiare fosse ...
Leggi Tutto
STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] ’arte, overo Le vite de gl’illustri pittori veneti, Venezia 1648, p. 253; Orazioni, elogi e vite scritte da letterati veneti patrizi in lode di dogi, ed altri illustri soggetti, II, Venezia 1796, p. 204; H. Prunières, L’opéra italien en France avant ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] prima, nell'ottica morosiniana, orna Venezia. Ma così s'avverte come l'idea d'ornamento non sia più la stessa per tutto il patriziato. Quello che per Morosini è un titolo di vanto, non lo è pei "giovani", non lo è di certo per Contarini. Anche per ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] 28; G. Carulli, Elogio del marchese N. F., Napoli 1763; A. Serrao, De Nicolao F. commentarius, Napoli 1763; S. Patrizi, Consultationes sacri et regii juris, Napoli 1770, pp. I-VII; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Wranzius, Wranczi), Fausto (Faust, Faustus)
Egidio Ivetic
Nacque il 1° gennaio 1551 a Sebenico, città dalmata nella Repubblica di Venezia. Il padre Michele (Mihovil), poeta e diplomatico [...] del regno d’Ungheria, apparteneva a una locale famiglia patrizia, la madre era Caterina Dobroević, anch’essa discendente di una famiglia notabile.
Nella città natia Veranzio ebbe la prima educazione e l’avvio agli studi classici. Lo zio Antonio ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Concetta Maria Lipari
Nacque a Roma il 31 maggio 1810, nono dei dodici figli del principe Agostino Chigi Albani e della principessa Amalia Carlotta Barberini. La sua formazione fu tipica [...] dell'Indice, del Concilio, degli Studi e degli Affari Ecclesiastici straordinari. Nel 1876, alla morte del cardinale Patrizi, fu nominato gran priore dell'Ordine geroso-limitano e arciprete della patriarcale arcibasilica del Laterano. Alla morte del ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...