fashionista
s. m. e f. Chi segue con attenzione maniacale i dettami della moda.
• Gracile e occhialuta, mise improbabili e lingua biforcuta, Tavi [Gevinson], col suo aspetto da «nerd», è l’esatto contrario [...] come ha imposto agli happy few che ieri notte l’hanno festeggiata alla White House, arrivando scrupolosamente «con scarpe comode». (Patrizia Albanese, Secolo XIX, 18 gennaio 2014, p. 31, Xte) • ai tempi degli influencer, dell’amore social e delle ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] ., allorché la lex Ogulnia lo portò da 5 a 9, aprendolo alla partecipazione dei plebei. In precedenza, la condizione patrizia era requisito indispensabile per accedere al pontificato, in base a un procedimento di cooptazione. I p., sommi garanti dell ...
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FOSSOMBRONI, Giacinto
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Arezzo il 3 dic. 1722 da Anton Maria, patrizio aretino, e da Teresa dei marchesi Bagnesi Bellincini.
La famiglia, oriunda di Fossombrone e originariamente [...] nel 1597. Nel 1615 era salita alla dignità di questa carica con Guido di Giovan Battista, e quindi era stata riconosciuta patrizia di Arezzo con decreto 23 ag. 1756 (il titolo comitale verrà concesso da Napoleone al figlio del F., Vittorio).
Il F ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...]
"La salvezza de la patria", ammoniva ancora il F., "no xe riposta nel nome e ne la magioranza dei consessi", nella "moltitudine" patrizia, "ma bensì nel ben conosser i bisogni de lo stato, misurai con la forza interior del governo e con l'indole dei ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Carlo Errera
Viaggiatore italiano, di nascita ligure (forse genovese). Di lui sappiamo soltanto quanto ci narra una sua relazione di viaggio in forma di lettera, scritta da [...] seguì la via da Hormūz per la Persia fino ad Aleppo e a Tripoli. Gli fu compagno un Girolamo Adorno, della patrizia famiglia genovese, il quale morì a Pegù. La relazione del viaggio, mal connessa e scritta rozzamente, è tuttavia ricca d'interessanti ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (v. vol. V, p. 332 e s 1970, p. 537)
E. Greco
Topografia. - La storia dell'esplorazione archeologica della città campana è segnata da due eventi luttuosi: [...] convento di S. Gaudioso. La grande acropoli con i suoi edifici di culto, estendendosi forse fino al convento di S. Patrizia, dove erano le terme, a monte dei teatri, non era sottoposta alle medesime leggi della divisione urbana, tranne il períbolos ...
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bioassorbibile
agg. Che si assorbe o si decompone in modo naturale.
• L’azienda statunitense Abbott Laboratories, già presente sul segmento degli stent coronarici, un mercato da 4 miliardi di dollari, [...] ancora da valutare la durata del risultato, ossia se negli anni, non avvenga nuovamente un restringimento dell’arteria. (Patrizia Feletig, Repubblica, 18 ottobre 2010, Affari & Finanza, p. 27) • «Repair riguarda la rigenerazione dei tessuti umani ...
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PATRIZIATO
Plinio Fraccaro
. Il patriziato romano (sull'origine della distinzione fra patrizî e plebei in Roma v. plebe) rimase per quasi tutta l'età repubblicana una nobiltà chiusa e di nascita. Il [...] scomparsa la censura, la facoltà passò al principe. Vespasiano fu il primo imperatore che non fosse di famiglia già patrizia, e il patriziato fu concesso dal senato a lui e in seguito a tutti gl'imperatori che si trovavano nelle sue condizioni. Sino ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] totale non inferiore ai 500 campi padovani (più 1.000 campi di bosco a Loreggia), si affianca un discreto gruppo di proprietari patrizi (i Bembo ad Arsego, i Dandolo a Desman e altrove, i Badoer, gli Zorzi, i Trevisan, tutti con 2-300 campi almeno ...
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Nacque a Udine nel 1665; giovanissimo, soggiornò a Roma, dove imparò, specialmente da Gaspare Vanvitelli, il gusto delle vedute. È questo il suo maggiore pregio; ma spetta anche a lui, matematico più che [...] morì di crepacuore, nel 1731, non nel 1718, come viene erroneamente riferito dai più. Fu detto di Ca' Zenobio dalla famiglia patrizia veneziana che lo protesse e ospitò. Oltre che pittore Luca fu anche incisore, e si debbono a lui oltre un centinaio ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...