VICINELLI, Patrizia
Emilio Sciarrino
– Nacque il 23 agosto 1943, a Bologna, da Giorgio e da Adriana Cappelletti.
Dopo aver conseguito il diploma magistrale, si iscrisse alla facoltà di magistero, ma [...] artisti e autori di teatro, cinema e musica sperimentale. Apparve come attrice in due film di Alberto Grifi: In viaggio con Patrizia (1965) e Trasfert per kamera verso Virulentia (1966-67). Nel 1966 partecipò a un convegno letterario a La Spezia ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] sulla vita dell'artista si ricavano soprattutto dalla biografia pubblicata nel 1676 dal cugino, G.B. Tuzj, canonico della cattedrale ascolana e principe dell'Accademia degli Innestati. Lo scritto di Tuzj, ...
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INNOCENTI, Bruno
Patrizia Peron
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1906, unico figlio di Natale, orafo, e Giulietta Freschi. Fu il padre, nel desiderio di educarlo alle arti figurative prima di iniziarlo [...] al mestiere di orafo, a decidere, nel 1920, di iscriverlo all'Istituto d'arte di Firenze. Qui frequentò il corso di scultura tenuto da L. Andreotti, maestro che seppe comprendere e valorizzare il suo talento ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] a ripetuti spostamenti. Giunto con i genitori a Milano nel 1891, il K. iniziò gli studi artistici presso l'Accademia di Brera. Qui fu allievo di G. Mentessi, esponente del divisionismo lombardo, che contribuì ...
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FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] la laurea in giurisprudenza entrò, nel gennaio 1840, nella carriera consolare e venne destinato a Lione. Nel 1841 fu trasferito a Tunisi, dove svolse un importante ruolo durante la vertenza franco-sarda ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] il padre si era trasferito dal 1903, militò giovanissimo fin dal 1907 nella Federazione giovanile socialista, divenendo presto il segretario provinciale di Terni, fino al 1912, anno in cui passò al Partito ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] vicino a Federico II, presente al colloquio generale del 1255 tra papa Alessandro IV e i fautori di Manfredi di Svevia.
Durante il regno di Manfredi, il M. spogliò il messinese Pasquale de Marino dei feudi ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri)
Patrizia Parenti
Figlio di Marignano, nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo. Apparteneva ad una delle maggiori famiglie di parte guelfa; il padre Marignano, [...] il quale era figlio di Rinieri lo Zingano, nel 1280 aveva preferito subire la scomunica e l'esilio pur di non accettare la conciliazione con gli Uberti proposta dal cardinal Latino. Armato cavaliere nel ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] Bertino, da Corleone; il cognome Piagerio è presente soltanto in un documento papale del 26 marzo 1367; non si conoscono invece i nomi dei genitori.
È stato ipotizzato da Filippo Rotolo (1984) che avesse ...
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MILLOSS, Aurelio
Patrizia Veroli
MILLOSS (Milloss de Miholy), Aurelio (Aurél). – Nacque da Kornel e Slavka Jakovievic il 12 maggio 1906 a Ozora (l’attuale Uzdin), una piccola città ungherese che il [...] trattato di Trianon del 1919 avrebbe assegnato alla Serbia. Nel secondo dopoguerra acquisì la cittadinanza italiana.
La sua famiglia aveva contribuito nel Seicento a liberare il paese dai Turchi: di qui ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...