DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] nel corso della seconda metà del sec. XVI importanti cariche municipali, come caporione e consigliere per i rioni Colonna e S. Eustachio, e morì tra il 1592 e il 1599. Il fratello maggiore, Muzio (1561-1625), ...
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VALGULIO, Carlo
Angelo Meriani
Nacque a Brescia in una famiglia patrizia di parte guelfa dal giureconsulto Stefano in una data comunemente indicata intorno al 1434, ma che non è stato possibile accertare. [...] Non è noto il nome della madre.
In documenti datati tra il 1502 e il 1513 è detto arciprete della Pieve di S. Andrea di Iseo, titolo che, con quello analogo della Parrocchia di Santo Stefano in Salis, ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] esule dallo Stato di Milano in seguito ad accusa di eresia, si stabilì a Locarno, donde intraprendeva viaggi conunerciali nel centro della Svizzera e nel nord d'Italia, si fece protestante, passò per un ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] la corrispondenza tra il C. - per il quale, avviato alla carriera ecclesiastica, il Degola, in considerazione della sua origine patrizia e dei suoi talenti, presagiva la nomina vescovile - e il de' Ricci.
Frattanto dall'inizio del 1795 il C. era ...
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BENAGLIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque nel 1668 da Francesco, di famiglia patrizia milanese, e da Margherita Caima, probabilmente a Milano. Scarse le notizie biografiche rimasteci: sappiamo che, avviatosi [...] agli studi giuridici, intraprese presto la carriera degli uffici nell'amministrazione fiscale, raggiungendo la carica di regio sindaco fiscale generale.
Tutta la sua vasta opera di carattere giuridico ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] di tendenze liberali che annoverava fra gli altri C. Massei e F. Carrara e che fin dal 1831 dette luogo a qualche fermento. Nel luglio 1835 fu con il marchese A. Mazzarosa fra i principali fondatori della ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] questo primo atto ufficiale si sanciva un legame che avrebbe poi segnato a più riprese la vita del Ferrario. Avviato a nove anni al seminario arcivescovile di Arona e poi passato a quello di Milano, lo ...
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SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque nel 1499 a Venezia da famiglia patrizia. Il padre, Alvise, aveva sposato nel 1495 Paolina Trevisan, di Tommaso di Stefano, e aveva avuto da lei quattro figli [...] cariche pubbliche, cui però egli arrivò con cinque-dieci anni di ritardo rispetto al più consueto cursus honorum dei giovani patrizi.
L’occasione propizia per segnalarsi gli fu offerta dalla guerra combattuta da Venezia tra il 1537 e il 1540 contro ...
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BONA, Tommaso
Angela Ottino Della Chiesa
Pittore, figlio di Bernardino, di famiglia patrizia, nacque a Brescia nel 1548. Prima opera documentata (1580) che ci sia rimasta è la Madonna con i ss. Sebastiano [...] e Rocco nella chiesa di S. Rocco a Bovegno (Begni Redona, pp. 572 s.). A Brescia fu incaricato nel 1581 di decorare, in collaborazione con P. Marone, la navata centrale della chiesa di S. Pietro de Dom, ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] Laureato in utroque iure, esercitò per qualche tempo nel foro ecclesiastico di Ragusa, fu quindi creato canonico della cattedrale, e infine vicario dell'arcivescovo, G. B. Conventati. Sorti alcuni dissensi ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...