Poeta e critico tedesco (Castello di Lubowitz, Slesia, 1788 - Neisse 1857). Tipico rappresentante del cd. secondo romanticismo, ha scritto poesie, racconti (Aus dem Leben eines Taugenichts, 1826), novelle [...] soprattutto alle liriche (Gedichte, 1837).
Vita e opere
Allevato in ambiente aristocratico e cattolico (discendeva da una antica famiglia patrizia stabilitasi nella Slesia), studiò diritto a Halle e a Heidelberg ove si incontrò con L. A. von Arnim e ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] e orefice e che, per la sua integrità e serietà, aveva ottenuto in sposa Ubaldina Pulignani, di un'antica famiglia patrizia folignate (in seguito il F. aggiunse il cognome materno, quasi a sottolineare la sua appartenenza alle tradizioni della città ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] quello di cittadino originario. Secondo Foscarini la sua famiglia sarebbe stata di origine candiota, discendente da una linea patrizia del Regno di Candia che avrebbe perduto per qualche motivo il diritto di entrare in Maggior Consiglio. Sansovino ...
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Erudito (Beaugensiers 1580 - Aix 1637). P. rappresenta la continuità della grande tradizione erudita rinascimentale calata nell'ambiente della nuova scienza che andava allora sorgendo. Di particolare rilievo [...] al card. F. Barberini in difesa dello scienziato e perché gli fosse alleggerita la pena.
Vita e opere
Di antica famiglia patrizia di Aix-en-Provence, P. studiò diritto a Padova (1599-1602), ove tramite G. V. Pinelli conobbe Galilei e ne ascoltò ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] Simeon Piccolo erano "una famiglia uscita da poco dalle plebee", vale a dire dalle case collocate alla base della piramide patrizia veneziana, è peraltro vero che, da un lato, la casa poteva fare assegnamento su entrate largamente inferiori a quelle ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] sua biografia si desumono quasi esclusivamente dalla sua opera. Era originario del Friuli e apparteneva probabilmente a una famiglia patrizia cividalese di origine mercantile, ricordata in vari documenti tra la fine del sec. XII e l'inizio del XIII ...
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PLACIDO, santo
Guido De Blasi
PLACIDO, santo. – Nacque a Roma presumibilmente tra il secondo e il terzo decennio del VI secolo, figlio del patrizio Tertullo, di rango consolare.
In giovane età, verso [...] da Norcia affinché lo educasse cristianamente e divenisse suo discepolo. Suo sodale fu s. Mauro, anch’egli romano, di origine patrizia, e affidato dal padre al santo monaco. I Dialogi di Gregorio Magno, che sono anche la fonte delle precedenti ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] il B. lasciò cadere del tutto il suo cognome di origine e si fece chiamare solo con il nome della famosa famiglia patrizia.
Nacque a Cipro da Antonio Mamugnà in data imprecisata, ma tra il 1545 e il 1551, secondo un'indicazione del Villamont, che ...
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FERRETTI (Fretta), Pietro
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che, originario di Reggio Emilia, fu attivo a Carpi all'incirca tra il 1740 e il 1760 come "lavoratore [...] , quello nel palazzo Barbieri, già Grillenzoni, nell'odierno corso M. Fanti, costruito verso il 1740. In tale residenza patrizia il F. attese agli stucchi del piano nobile, in particolare nel salone d'onore, a doppia altezza nella consuetudine ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] grado di "Obristwachtmeister" (maggiore). Si ritiene che la madre, Maria Annunziata Mercadenti de Gonzalis, discendesse da una famiglia patrizia di Bergamo trasferitasi a Trento.
Degli anni giovanili del G., della sua educazione e dell'inizio della ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...