CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] . La resistenza delle monache ad accettare fra di loro la Falangola era spalleggiata dal C., che aveva sue parenti in S. Patrizia e che era sollecitato contro il viceré anche dal suo vicario Pietro Dusina. Ma la decisione del Granvelle e dello stesso ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] successo in un altro incarico speciale affidatogli dal papa, ovvero la liberazione di Panfilo Scadinari, figlio di una patrizia bolognese al servizio della moglie di Giacomo Boncompagni, che era stato rinchiuso nella fortezza di Kanjiža con l'accusa ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ad accademico in un'età che verrà abbassata solo da Wolfgang Amadeus Mozart, non si giustifica se non supponendo che la nascita patrizia dell'aggregato avesse il suo peso sul conte Carrati e i suoi amici.
A Bologna, il C. renderà omaggio nei titoli ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] di Toscana e La reale Medicide esponente la morte di Francesco primo Granduca di Toscana e della Bianca Cappello patrizia veneta di lui seconda consorte. Queste due opere avrebbero dovuto far parte di un ciclo rimasto incompiuto, comprendente "sette ...
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FORTUNATO
Antonio Sennis
Non si hanno notizie riguardo ai natali e alla vita di questo vescovo di Napoli prima della sua consacrazione avvenuta nel 593, quasi certamente in luglio. La sua nomina pose [...] adempiuto all'incarico, datogli nell'agosto del 593, di dedicare alla Vergine l'oratorio di un monastero napoletano fondato dalla patrizia Rustica. Allo stesso modo, F. dovette soddisfare la richiesta (giugno 595) di consacrare a s. Pietro e a s ...
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BELLINI, Vincenzo Tobia Nicola
Franco Ricci
Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 12 Maggio 1744 da Rosario e da Francesca Mancini.
Quale fosse, la professione o il mestiere del padre è difficile [...] fosse il motivo di questa decisione - certezza di un lavoro duraturo e vantaggioso, incarico ricevuto dal clero o da una famiglia patrizia - non è molto importante sapere: quel che conta è che il giovane maestro riuscì presto a mettersi in luce e a ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] sociale, quindi analizzando i singoli istituti attraverso i quali dall'organizzazione gentilizia nacque la civitas prima patrizia, poi patrizia e plebea, sino alla legislazione decenivirale, mediante un processo che egli chiamò di "selezione" per ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] con l’amata pipa da tabacco. La prolungata frequentazione degli ambienti televisivi lo portò ad avvicinarsi sentimentalmente a Patrizia Uva, programmista e regista della RAI, con la quale si unì in matrimonio nel 1989.
Nell’ultimo scorcio ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] .
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. della Società napoletana di storia patria, Fondo Cuomo 2.4.10, f. 200 (Obituario di S. Patrizia, giugno 21); E. Martène-U. Durand, Thesaurus novus anecdotorum..., II, Paris 1717, coll. 456 s. n. 450, 525 s. n. 532 ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] apr. 1620 (Strazzullo).
Dei figli, Bartolomeo è documentato col padre a Napoli nel 1612 come ingegnere del monastero di S. Patrizia e l'anno dopo come ingegnere di corte. Dopo la morte del padre, come ingegnere cosmografo fu occupato al rilievo dei ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...