FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] Napoli a reggere la cattedra di medicina legale, riorganizzò radicalmente l'istituto ubicato nell'ex monastero di S. Patrizia, ampliandolo e dotandolo di laboratori, sale per le esercitazionei e aule. A Napoli promosse l'insegnamento della medicina ...
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PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] sopra l’avorio fossile e sopra alcuni monumenti greci e latini conservati in Venezia nel museo dell’eccellentissima patrizia famiglia Nani, Bologna-Venezia 1759; Continuazione delle osservazioni sopra alcuni monumenti greci, e latini del museo Nani ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] erudita della città e che era una componente dell'ideologia patrizia di Pavia. Il C. si allineava con una tendenza comune mentre perdeva l'antica autonomia dei suoi istituti patrizi, riacquistava rilevanza metropolitana grazie al rilancio del suo ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] capacità d'immaginazione dell'artista.
Il B., che era sempre vissuto modestamente, nel 1479 sposò una vedova di origine patrizia e provvista di redditi cospicui: Daria de' Guadagni. Nel 1483 gli fu assicurato un provento a vita come conservatore ...
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DE BENEDETTI, Aldo
Sergio Torresani
Nacque a Roma il 13 ag. 1892 da Vittorio e da Enrichetta Donati Piccardi.
Dedito allo scrivere fin da ragazzo, durante gli anni di liceo aveva composto opere drammatiche [...] , contro i quali si spuntano le possibilità di un autentico rinnovamento.
Ma ormai dopo il discusso esito di Buonanotte, Patrizia! (1956), lavoro abile e amaro (e ancora una volta crepuscolare con la sua convinzione che "non si possono prolungare ...
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PICA, Claudio (Claudio Villa)
Giorgio Ruberti
Nacque a Roma nel popolare quartiere di Trastevere il 1° gennaio 1926, unico figlio di Pietro e Ulpia Urbani.
I genitori si erano conosciuti in un calzaturificio [...] nel 1974, fece scalpore l’anno seguente il secondo matrimonio con la figlia di un proprio accompagnatore, la diciassettenne Patrizia Baldi, da cui ebbe due bambine, Andrea Celeste e Aurora. Nello stesso periodo gli pervennero da precedenti compagne ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] G. A. Gradenigo], Serie de' podestà di Chioggia, Venezia 1767, p. 62; [G. A. Cappellari], Origine e personaggi ill. della veneta patrizia famiglia da Lezze (Nozze Prina-da Porto), Venezia 1861, pp. 8-9; F. Zanotto, Nuovissima guida di Venezia e delle ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Museo Correr, Codd. Cicogna, 2845: E.A. Cicogna, Diari, II, alla data 22 gennaio 1821; Personaggi illustri della veneta patrizia gente Pasqualigo richiamati alla memoria per celebrare le fauste nozze Pasqualigo-Scovolo, Venezia 1822, pp. 33 s.; F ...
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DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] , scapolo e senza figli, il D. era già morto, poiché l'offerta di 100.000 ducati che valse "il marchio della patrizia nobiltà in perpetuo" venne presentata dai suoi due fratelli Giovanni Francesco e Lodovico, e furono pertanto solo costoro, ed i loro ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] biografiche ed autografe.
Si veda inoltre: Per le nozze del nobil uomo A. B. con la nobil donna Paolina da Lezze, patrizia veneta, Parma 1800, raccolta di prose e Poesie cui collaborarono, fra gli altri, M. Cesarotti ed I. Pindemonte; R. Barbiera ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...