CHIGI, Agostino
Enrico Stumpo
Del ramo di Mariano della grande famiglia senese, già una prima volta presente in Roma con Agostino detto il Magnifico, nacque in Siena il 16 maggio 1634 da Augusto e da [...] Sforza, Della vita di Alessandro VII, Prato 1839-1840, II, pp. 226-233; U.Frittelli, Albero geneal. della nobil famiglia Chigi patrizia senese, Siena 1922, pp. 133-135; P. Pagliuchi, I castellani di Castel S. Angelo di Roma..., Roma 1928, II, pp. 83 ...
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CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] Wien 1874, pp. 35 ss. (contiene la relaz. del C. del conclave del 1721); U. Frittelli, Albero geneal. della nobil fam. Chigi patrizia senese, Siena 1922, pp. 135-136; L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1962, pp. 112, 414; R. Lefevre, App. per ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] ; Pignatti, 1950, p. 396; Perocco-Trevisan, 1986, p. 16). L'interesse aneddotico predomina in Ingresso di una casa patrizia a Venezia (Montecatini Terme, coll. privata), esposto a Brera nel 1874, in Scuola di piccoli fanciulli (Venezia, coll. privata ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] ., col. 497). Il L. dette l'esempio: il 5 settembre inviò i figli Alvise e Bernardo, con un seguito di 25 patrizi e 100 uomini armati a proprie spese, in difesa della città di Padova, per respingere l'assalto degli Imperiali, costretti alla ritirata ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] il dominio austriaco sul Lombardo-Veneto, una risoluzione sovrana datata in Graz 11 nov. 1817 confermava al C. l'"antica Patrizia Nobiltà Veneta", mentre il 20 apr. 1819 gli veniva ingiunto di depositare presso la Regia Delegazione lo stemma e i ...
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MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] che gli permettesse di stringere un legame con la parte accarisia, sancito, infatti, dal matrimonio di suo figlio Ugolino con Patrizia degli Accarisi di Ghiozzano. A due anni di distanza da quegli accordi il M. poteva cogliere i frutti della sua ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] ritroviamo nel Lazio, sotto Terracina; e forse Beneventani erano quei Longobardi che si trovavano, come scrisse il papa alla patrizia Rusticiana, nei dintorni di Roma nella primavera del 598, proprio l'anno in cui venne conclusa e sottoscritta quella ...
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ANTEMIO
Paolo Lamma
Era figlio del magister militum Procopio e di una figlia del prefetto del pretorio Antemio. Ennodio, nella Vita Epiphani, lo chiama galata, ma la espressione messa in bocca a Ricimero, [...] è pieno di riguardi per Ricimero e per la sua forza barbarìca, non può fare a meno di esaltare la grandezza della tradizione patrizia e consolare di A. e la sua forza vera o presunta anche di fronte a Leone. Anche Sidonio sa valutare che la ragione ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] ultime rappresentano gli affreschi della volta del salone, opera del Berrettini, e statue, busti, ritratti presenti nella dimora patrizia. Il C. lavorò alle tavole 8, riproducente una parte degli affreschi, e 196, 197, 201, 205, 213, riproducenti ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] successivo Caterina Caracciolo gli versò 40 ducati per una pala con i misteri del rosario, destinata alla chiesa di S. Patrizia, da identificarsi con la Madonna del Rosario già nella chiesa di S. Maria del Buon Consiglio. Il dipinto fu probabilmente ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...