FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] la laurea in giurisprudenza entrò, nel gennaio 1840, nella carriera consolare e venne destinato a Lione. Nel 1841 fu trasferito a Tunisi, dove svolse un importante ruolo durante la vertenza franco-sarda ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] il padre si era trasferito dal 1903, militò giovanissimo fin dal 1907 nella Federazione giovanile socialista, divenendo presto il segretario provinciale di Terni, fino al 1912, anno in cui passò al Partito ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] vicino a Federico II, presente al colloquio generale del 1255 tra papa Alessandro IV e i fautori di Manfredi di Svevia.
Durante il regno di Manfredi, il M. spogliò il messinese Pasquale de Marino dei feudi ...
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BUONDELMONTI, Ranieri (Rinieri)
Patrizia Parenti
Figlio di Marignano, nacque a Firenze nella seconda metà del XIII secolo. Apparteneva ad una delle maggiori famiglie di parte guelfa; il padre Marignano, [...] il quale era figlio di Rinieri lo Zingano, nel 1280 aveva preferito subire la scomunica e l'esilio pur di non accettare la conciliazione con gli Uberti proposta dal cardinal Latino. Armato cavaliere nel ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] XIII secolo. Era figlio di uno dei fratelli (o, secondo altri, nipoti) di Bianca Lancia, madre di Manfredi di Svevia. L'ipotesi più accreditata è che il padre fosse Federico, conte di Squillace e vicario ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] e pedanti, ad eccezione del filologo Giovanni Saccano che accese in lui la passione per gli autori classici, proseguì gli studi frequentando il corso di giurisprudenza nell'Accademia di Messina, che abbandonò ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] della sua famiglia, perpetrata dai marchesi Leonardo e Galeotto Malaspina di Castel dell'Aquila.
Fra i due rami della famiglia Malaspina verteva già da anni un forte attrito. Il 12 ag. 1415 era stata firmata ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] di antica famiglia ligure di commercianti, visse la sua infanzia nella villa già Fatinelli poi Cenami a San Pancrazio, vicino Lucca, e compì i primi studi all'istituto "Cicognini" di Prato. Trascorse lunghi ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] a Firenze, dove, al R. Istituto superiore "Cesare Alfieri", il 1° febbr. 1910 conseguì il diploma di laurea in scienze politiche e sociali. In seguito a concorso, il 6 apr. 1913 entrò nella carriera consolare, ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] e il G. visse l'infanzia e la giovinezza a Firenze insieme con la madre. Si trasferì poi a Pisa e infine a Roma, dove si laureò in giurisprudenza il 16 luglio 1901. Gli anni di studio in queste città furono ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...