CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] famiglia, il C., date le eccezionali capacità mostrate, fu l'unico di sei fratelli a proseguire gli studi. Al liceo di Sondrio ebbe come professore di filosofia A. Martinazzoli, con cui diresse poi il ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Zurita (p. 419) riferisce che il L. apparteneva al "linaje y casa de los marqueses de Lanza". La storiografia è divisa sulla paternità del L., ma l'ipotesi più accreditata è che fosse figlio di Federico, ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] senese di storia patria, XXI (1914), pp. 141-174, in partic. p. 169; F. Battaglia, Enea Silvio Piccolomini e Francesco Patrizi: due politici senesi del quattrocento, Firenze 1936, p. 98; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, p. 4 ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] Urbino nella nuova amministrazione centrale della provincia.
L'A., dopo aver studiato a Osimo, conseguì nel 1791 la laurea in giurisprudenza all'università di Pesaro. Recatosi poi a Roma presso l'Accademia ...
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FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] di Catanzaro in Calabria che da loro prese il nome di Rocca Falluca. Del paese fortificato, posto nella vallata percorsa dai fiumi Amato e Corace, era già feudatario il padre Ugo.
Nel 1074 Roberto il Guiscardo, ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] di Tor di Nona. Nulla sappiamo dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; poiché in seguito gli venne rinfacciata la sua scarsa conoscenza del latino, possiamo assumere che fosse privo di ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] fratelli e una sorella) se non il suo trasferimento a Roma, dove ben presto acquistò fama come letterato e storico frequentando anche la Curia come studente in teologia. Secondo quanto sostenuto dal Renaudet ...
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BICHI, Celio
Piero Craveri
Nacque da famiglia patrizia a Siena il 24 febbr. 1599. Seguì nello Studio cittadino i corsi di giurisprudenza laureandosi in utroque; tra il 1621 e il 1625 vi tenne la cattedra [...] di istituzioni giustinianee. Fratello del cardinale Alessandro, entrò anch'egli nell'orbita politica dei Barberini, divenendo presto uno dei collaboratori più diretti del cardinale Francesco. Gli inizi ...
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CALVI, Felice
Marino Berego
Di antica famiglia patrizia genovese, stabilitasi a Milano sin dall'inizio del Settecento, nacque in questa città il 16 dic. 1822. Suo padre Girolamo, biografo di artisti [...] profilo della storia milanese condotta sull'unico filo interpretativo in cui il C. continuava a credere, la preminenza e rappresentatività del patriziato.
Nel 1899 si aveva una crisi alla Società storica lombarda, di cui il C. e i suoi fautori nobili ...
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AMADEI, Michele
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Nacque a Roma da famiglia patrizia nel 1839. Giovanissimo militò nelle file del movimento liberale romano ricostituitosi dopo il1849. Nel 1859 fu tra gli organizzatori più scaltri [...] e audaci del passaggio al nord dei volontari dello Stato romano. Sospettato e sorvegliato dalla polizia, fu, poco dopo, costretto a esulare e a trasferirsi in una proprietà presso Prato. Si strinse allora ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...