BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] fedeltà alla Chiesa. Mandato a Roma a studiare legge, non andò oltre il baccellierato, e preferì dedicarsi a studi di storia del cristianesimo. Fin dalla giovinezza partecipò con entusiasmo alle nuove ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] di tre fratelli (gli altri furono Francesco e Filippo Antonio).
A sedici anni, nel 1708, entrò nella Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio e fu inviato nel collegio di Napoli per il noviziato, ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] d'Italia per il possesso d'una Terraferma estranea ancora alle tradizioni e all'esperienza, che tanti patrizi veneti continuavano a tramandarsi di generazione in generazione navigando sulle galere mercantili e nell'armata. Il sentimento religioso ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] recò dapprima alla chiesa di S. Salvador per assistere alla messa cantata, cui presero parte un grande seguito di patrizi, dodici vescovi, i canonici di Castello, semplici parroci e altri rappresentanti del clero veneziano. Proseguì poi a piedi verso ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] 1430, quando fu eletto sopraccomito di una galea del Golfo (la varietà, talvolta stridente, degli incarichi era normale per un patrizio): il giorno prima Salonicco era caduta in mano turca; ovviamente la notizia non era ancor giunta a Venezia, ma la ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] da quella dei Montanari, di cui suo padre portava ancora il nome. Dopo aver sposato in prime nozze una certa Vanna, di cui non si hanno altre notizie, Andreuzzo si risposò con Paolotia: da questo matrimonio ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] dei Broglia e dei Benso titolari ab antiquo del feudo di Santena, il G. acquistò già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato di Savoia alla protestante Repubblica ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] alle decime di Rialto, b. 50, c. 50; Misc. codd., I, Storia veneta 18: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, II, c. 186; Treviso, Archivio capitolare, ms. 742, cc. 42v-43r; Padova, Archivio capitolare, Acta capitularia, reg. 5, cc. 86v ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] dal ragguardevole casato austriaco dei. Boul.
Come i suoi numerosi fratelli e sorelle, nella prima infanzia il D. fu allevato personalmente daVa madre in un ambiente permeato di intensa devozione e di ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] ; Ibid., Miscell. codici III, Codici Soranzo 32: G. A. Cappellari Vivaro, Il Campid. veneto, II, p. 4; Ibid., G. Giomo, Indice dei matrim. patrizi per nome di donna, I, pp. 125, 379, 382; Ibid., Avog. di Comun, reg. 106, c. 46; reg. 107, c. 103; reg ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...