MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] nella Torino del Settecento, Firenze 1995, p. 190; A.B. Raviola, Scienza, patrimonio e nobiltà di una famiglia del patriziato casalese nel Cinquecento: i Magnocavalli, in Boll. stor. bibliografico subalpino, CI (2003), pp. 217-234. Per la più recente ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] a Torino o a Moncalieri. Torinese era probabilmente il padre.
La famiglia del B. si impiantò a Moncalieri assai bene, divenne patrizia della città e possedette nei suoi dintorni una terra, il Colombero. In quei luoghi il B. crebbe e li ricordo poi ...
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FOSSOMBRONI, Giacinto
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Arezzo il 3 dic. 1722 da Anton Maria, patrizio aretino, e da Teresa dei marchesi Bagnesi Bellincini.
La famiglia, oriunda di Fossombrone e originariamente [...] nel 1597. Nel 1615 era salita alla dignità di questa carica con Guido di Giovan Battista, e quindi era stata riconosciuta patrizia di Arezzo con decreto 23 ag. 1756 (il titolo comitale verrà concesso da Napoleone al figlio del F., Vittorio).
Il F ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...]
"La salvezza de la patria", ammoniva ancora il F., "no xe riposta nel nome e ne la magioranza dei consessi", nella "moltitudine" patrizia, "ma bensì nel ben conosser i bisogni de lo stato, misurai con la forza interior del governo e con l'indole dei ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] e nella provincia di Lomellina). Il matrimonio di Pompeo con Lucia, figlia del marchese Guido Cusani, garantì il legame con una famiglia patrizia e una dote di 50.000 scudi. Alla morte di Pompeo, nel 1609, la madre del L. restò tutrice dei figli ed ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] di "alcun figlio di qualche suo amico", tra i quali, nel 1725, F. Algarotti. Il suo "particolar metodo di erudire i patrizi" comportava anche la visita di biblioteche e di musei, la frequentazione degli "uomini più pregiati in una od in un'altra ...
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PALEARI
Giulia Zaccariotto
(Paleari Fratino). – Famiglia di ingegneri militari originaria di Morcote (Canton Ticino), attiva al servizio della Corona di Spagna e dei suoi alleati tra XVI e XVII secolo.
Giovan [...] redatto già nel 1573 (Id., 1997A).
Seguì l’esempio del padre Giorgio, Francesco, nato a Morcote nel 1562 da Angela Tatti, patrizia di Varese, e avviato agli studi di architettura e matematica tra la cittadina d’origine e Milano (Id., 2007). Nel 1588 ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] . Queste attestano che nel 1548 egli esercitava la professione di notaio e nel 1563 aveva sposato Caterina Savallo, di famiglia patrizia, dalla quale non ebbe figli. Nel 1568 sia il M. sia il fratello Giulio erano diventati "nodari de collegio ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] Anteriore, suo zio per parte di madre. In prime nozze Ferdinando (nato nel 1529) era stato unito con Filippina Welser, patrizia di Augusta, morta nel 1580, dalla quale aveva avuto due figli privi di diritto alla successione. Dal 1564 era sovrano del ...
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BELO, Francesco
Nino Borsellino
Poche e incerte le notizie relative alla vita dei Belo. Che fosse romano risulta dalla stampa delle sue opere, in particolare quella del Laberinto d'amore, pubblicato [...] 'università di Perugia. Il Salza ha poi sottolineato la rilevanza biografica della dedica del Laberinto a "Elena Orsina, patrizia romana", collegandola con un passo della commedia Il Pedante (atto III, scena IV) sfuggito ai precedenti biografi. Qui ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...