MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Id., Historia dell’antichissima città di Modona, II, ibid. 1667, p. 327; [G.A. Morano], Serie genealogica della famiglia Morano patrizia modanese, ibid. 1759, p. 23; L. Simeoni, Il giurista Barnaba da Morano e gli artisti Martino da Verona e Antonio ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] Mancini, Serie de' vescovi... di Città di Castello, Foligno 1693, pp. 259-261; M. U. Bicci, Notizia della famiglia B. patrizia romana, Roma 1762, pp. 285-343; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello, III, Città di Castello 1842 ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] sul finire del Cinquecento, in Atti dell’Accademia di S. Carlo, Milano 1981, pp. 71-77; U. Petronio, La burocrazia patrizia nel Ducato di Milano nell’età spagnola (1561-1706), in L’educazione giuridica, IV, Il pubblico funzionario: modelli storici e ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] C. ottenne il titolo onorifico di ministro di Stato. Anche la Repubblica di San Marino gli diede la cittadinanza e il titolo patrizio (1859), ed in veste di suo plenipotenziario il C. ne concluse il trattato di commercio ed amicizia con l'Italia (15 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] del Valentino, si offriva anche per garantire una vita di otium, al riparo di benefici ecclesiastici, a quei membri del patriziato veneziano che di politica non volevano più occuparsi.
Un mese dopo il suo ritorno, l'8 luglio 1499, Aldo Manuzio ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...