La difesa dell'impero
Bernard Doumerc
Il Trecento, un secolo di lotte
Si apre il Trecento, nel panorama della storia di Venezia, su un periodo doloroso. Domina incontrastato il re Polemos, e le società [...] e della scorta, al di là del canale d'Otranto, dei mercantili che si accingono alla traversata d'alto mare in direzione di Creta dello Stato da Mar
L'élite politica in seno al patriziato che governa Venezia sa bene che la forza della nazione ...
Leggi Tutto
TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] datano al 1262 e 1265 (da Troyes) e al 1269 (da Bar-sur-Aube), e giungono – come molte altre carte di compagnie mercantili – dall’archivio del convento di S. Francesco, da cui passarono nell’Ottocento, parte all’Archivio di Stato di Siena e parte al ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] dagli scopi originari, ed evidenzia la volontà del patriziato cittadino di trarre profitto dall’istituto, dove si , un po’ ovunque i legami fra il Monte e il ceto mercantile erano un dato di fatto attestato.
Già nel Cinquecento erano stati gli ...
Leggi Tutto
La guerra e la pace
John R. Hale
A fianco del mito "ufficiale" di Venezia - quello della stabilità territoriale e politica, dell'armonia sociale, della maestria nel gioco del moto perpetuo costituzionale [...] di Venezia qualcosa di diverso da una nazione mercantile, i cui commerci non potevano rinunciare agli . 81-94.
20. Gaetano Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneto agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, cap. IV.
21. ...
Leggi Tutto
STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] costituendo assieme ai figli Strozza e Azzolino una compagnia mercantile-bancaria attiva tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in it. Bologna 1988); L. Fabbri, Alleanza matrimoniale e patriziato nella Firenze del ’400. Studio sulla famiglia S., Firenze ...
Leggi Tutto
grandi e popolo
Giovanni G. Balestrieri
Il pensiero politico di M. è percorso da una visione dicotomica della società. Molteplici sono i luoghi, sia del Principe sia dei Discorsi, in cui egli ricorda, [...] categoria di grandi, per es., realtà storiche non assimilabili con profitto teorico, quali quelle del patriziato romano, della nobiltà feudale medievale o dell’oligarchia mercantile veneziana.
Il rapporto tra g. e p. è esaminato da M. da una duplice ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , concernente il sequestro di una nave mercantile turca, effettuato anni addietro in acque veneziane 1927, pp. 172-174; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, pp. 31, 35 s., ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] . 1491-1563) "senator ragguardevolissimo" (Priuli), integrò l'esercizio degli uffici pubblici con i traffici mercantili in un'epoca nella quale il patriziato veneziano tendeva ad abbandonare il mare per i più sicuri investimenti fondiari. Un'attività ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Rinuccini. Appartenente ad antica e ricchissima famiglia patrizia di origine mercantile e bancaria, a sette anni fu ammesso tra i cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale paggio di Cosimo III; giovanissimo, fu ascritto alle principali ...
Leggi Tutto
SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] per l’istituzione di una Camera di commercio aperta al ceto mercantile, che però venne approvata – insieme a una nuova Banca di aver luogo per autonoma iniziativa di una parte del patriziato.
Scoppiata la Rivoluzione francese, Gian Battista se n’ ...
Leggi Tutto