Letterato, soldato, politico, patriota e cospiratore fu il tipo più completo e più puro di quella minoranza del patriziato napoletano, colta, progressista e amante del suo paese, che con i migliori elementi [...] movimento riformatore del sec. XVIII. Tra quei bisogni, p. es., s'indicano, oltre un esercito nazionale e una flotta mercantile, commercio attivo, libero, largo e sicuro e scuole di commercio, industriali, di nautica, di arti meccaniche, un codice ...
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. Famiglia genovese, che compare relativamente tardi nel patriziato locale, ma vi acquista un posto molto cospicuo sino a primeggiare, massime nel sec. XVIII, nella magnificenza e nell'amore alle arti [...] il nome. I successori si formarono col commercio una rilevante fortuna, che permise loro di accostarsi alla nobiltà mercantile, senza avere tuttavia gran parte nella vita cittadina. Nel 1528 entrarono nell'Albergo Grimaldi, acquistando così i pieni ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] seta, dall’aristocratizzazione del dominante ceto mercantile e dall’imposizione dell’ortodossia religiosa italiano, in Rivista storica italiana, LXXXVII (1975), pp. 103-148; Patriziato e nobiltà. Il caso veronese, ibid., pp. 191-213; Lo studio ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] future destinazioni (17).
d) Uno speculatore avveduto
La speculazione era legata a tutte le attività mercantili e finanziarie del comune. Il patrizio Tommaso Zane, nella primavera del 1363, lasciava in eredità 18 titoli di credito non ancora ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] nel tempo della ricchezza privata della tradizionale nobiltà mercantile è questione che tocca il cuore stesso reg. 1, c. 61r-v.
65. Nel 1314, stando alla Cronaca di famiglie patrizie venete, c. 40v; nel 1319 stando a M. Sanudo, Le vite dei Dogi, ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] del Reno, al castello (v.) e all'insediamento mercantile si aggiunse il vescovado quale elemento per la formazione sec. 11° erano in gran parte governate dal c.d. patriziato che si alternava al potere consolare. La ribellione all'impero (distruzione ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] e il reddito tassabile. In questa direzione la prassi mercantilista ebbe agio di esplicarsi in modo chiaro e coerente, con i Veneziani. Come scriveva Prospero Valmarana, uno dei patrizi più impegnati nel campo delle riforme del sistema economico ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] dei savi alla mercanzia, al ceto dei cittadini apparteneva la quasi totalità dei proprietari di navi mercantili (190).
A differenza del patriziato che era ceto chiuso e numericamente statico se non addirittura in lento declino (191), quello dei ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] città a titolo di dadia. Ciò significa che il patrizio veneziano aveva sborsato fra i 6.250 e i 7 , 125, 127; per l'attività marittima, Frederic C. Lane, La marina mercantile della Repubblica di Venezia, in Id., Le navi di Venezia fra i secoli ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] il mercante seicentesco con la tradizionale figura del patrizio: si scoprirebbero pochi personaggi, che contribuirebbero a fornire un'immagine assai limitata e fuorviante della vita mercantile in città. Nella Venezia del Seicento, invece, i ...
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