La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] contesto europeo, col diffondersi di forme di investimento mercantile a durata più lunga da parte di mercanti che Sopra le acque salse", I, p. 241.
34. D.E. Queller, Il patriziato, pp. 304 ss., 313 ss.; Stefano Piasentini, ((Alla luce della luna". I ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] nautica finalizzata all’addestramento dei quadri della marina mercantile sarebbe stata istituita solo nel 1739! Del resto tesi di laurea di Antonio Fabris, Aspetti di assistenza al patriziato povero nella Venezia del XVIII secolo: l’Accademia dei ...
Leggi Tutto
Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] nel Padovano e nel Trevigiano si trovavano cartiere di proprietà di patrizi o di cittadini già da molto tempo. Ma erano stati i cinque dogane veneziane ed ha messo in rilievo la contrazione mercantile dei cinque decenni dopo il 1625 e la ripresa dell’ ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] i loro membri in ben determinati, distinti settori del patriziato.
Non ci sono dubbi che con l'assunzione di poteri un'attività specializzata ma costituiva un ramo di quella mercantile, come ad esempio lo era anche l'attività armatoriale ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] dell'impoverimento nobiliare. Nel gennaio del 1413 il senato stabilì che ogni nave mercantile che salpava dalla città portasse con sé quattro giovani patrizi poveri, in qualità di "balestrieri della popa" (82); oltre a ricevere il salario ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] laudino l’età trascorse e gli uomini d’allora» giungevano a dire i patrizi «apparisc[e] che nel nostro mondo economico non vi sono stati mai parte in frumento ad un prezzo superiore rispetto a quello mercantile, con uno sconto, don, del 10% in caso ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] l’andare del tempo, sempre meno erano i giovani patrizi disposti a prendere la via del mare, tanto che aprile 1729.
45. Ibid., Decreto 12 settembre 1720.
46. U. Tucci, La marina mercantile veneziana, p. 161.
47. Ibid., p. 159.
48. A.S.V., Cinque Savi ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] all’analisi di altri gruppi mercantili che si sostituirono al patriziato. Centrando l’attenzione solo sulla non fè compare mio che la ve scappa», gli scriveva l’amico patrizio Giacomo Badoer:
Vignì pur via che v’aspettemo tutti
In sala granda ...
Leggi Tutto
CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] tra gli associati. Bisognerà aspettare il Rinascimento, quando il ceto dei mercanti si intreccia con il patriziato urbano e il capitale mercantile con la rendita fondiaria urbana, per veder affiorare i tratti del nascente spirito borghese. Per ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] consenso verso l'autorità dei Medici tra le fila del patriziato cittadino venne attivamente coadiuvata da sua sorella Lucrezia, moglie dominato dalle grandi aristocrazie italiane di estrazione cittadina e mercantile (P. Partner, pp. 163-65).
L'alto ...
Leggi Tutto