FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] suoi amici, ma in un pubblico più vasto, composto non solo di "detterati", bensì di appartenenti al potente patriziatomercantile e finanziario ed agli stessi ambienti politici e intellettuali ai quali si rivolse anche con i suoi volgarizzamenti. Le ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] dei Tedeschi una cospicua colonia germanica, alla cui testa nel corso degli anni si avvicendarono spesso esponenti del patriziatomercantile di Augusta.
Pur mancando prove documentarie, pare ragionevole ipotizzare che gli antigrafi delle musiche di M ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da parte del C. dei valori terreni, in cui la sensibilità umanistica s'innestava sulla mentalità mercantile del patriziato, confluirono anche motivi profondamente religiosi, maturati, oltre che nel rapporto co! Giustiniani, anche a contatto, nel ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] zona di Padova. A Venezia conobbe esponenti del patriziato, e la Serenissima non gli lesinò riconoscimenti e , che, sempre con ripartizione decimale, prendeva a base l'oncia mercantile milanese, rimase invece inedita (Milano, Bibl. Politecnico, ms. F ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] ad Amsterdam si interessò ai luoghi tipici del traffico mercantile, al porto, all'arsenale, alla sede della corte od occultamente - quando entravano in gioco personaggi del patriziato fiorentino desiderosi di non comparire - nelle rispettive case. ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] risulta essersi mai dedicato all'attività mercantile, neppur da giovane, preferendo disporre Barbieri - P. Preto, Vicenza 1989, pp. 222 s.; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, II, Roma 1989, pp. 440, 518, 530, 541, 543, 554 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ducali e da ilembri di notevole rilievo del patriziato fiorentino, testimonia la presenza di preoccupazioni mercantilistiche nelle riforma doganale concordata con i rappresentanti del ceto mercantile livornese, abolendo ogni gabella, salvo un lieve ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] , la sua abilità di spadaccino gli attirarono la benevolenza del patriziato. A egli stesso a spiegarne i motivi: a Napoli erano di Locke e di Newton e si pratica solamente la politica mercantile" (ibid., p. 306).
Era quasi un'abdicazione, lo sfogo ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] seta, dall’aristocratizzazione del dominante ceto mercantile e dall’imposizione dell’ortodossia religiosa italiano, in Rivista storica italiana, LXXXVII (1975), pp. 103-148; Patriziato e nobiltà. Il caso veronese, ibid., pp. 191-213; Lo studio ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] del Cinquecento, nella loro attività di tipo mercantile-bancario i Trenta agirono da protagonisti, all’ dal duca Carlo Lodovico di Borbone ebbero il titolo di nobile e patrizio nei quattro rami allora esistenti (Archivio di Stato di Lucca, Libro ...
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