DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] D. l'esponente più di spicco del settore filoromano del patriziato. Ed è tale l'affidamento su di lui del nunzio 5, XCI (1970), p. 91 n. 219; Id., I papi... visti dagli amb. veneti, in Venezia e la Roma dei papi, Milano 1987, pp. 84, 92; V. Meneghin, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] e di palazzo Antonini a Udine. Contestualmente si rafforzarono i legami con patrizi veneziani, che gli affidarono la costruzione delle proprie ville nella pianura veneta. Al salto di scala della committenza corrispose un articolarsi della ricerca ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] al riparo di benefici ecclesiastici, a quei membri del patriziato veneziano che di politica non volevano più occuparsi.
., 7, a cura di G. Pardi, pp. 243, 251; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1843-44), pp. 310, 443-463, 484, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] contesa dell’interdetto, sorta tra la Repubblica veneta e il papa Paolo V per motivi giurisdizionali risultato era stato deludente per le forti resistenze delle troppe famiglie patrizie interessate alle «reali facoltà e richezze ample e grandi e molte ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Legnago: carica non soltanto umiliante per un patrizio con il suo curriculum, ma lontana da . 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] ); 480 c, passim; C671/42, 43; C 832/75; Arch. segr. Vaticano, Nunz. Venezia, 40B, cc. 199r, 201v; F. Patrizi, Stanze, Venetia 1588, con dedica al D.; V. Contarini, De militari Romanorum stipendio…, Venetiis 1609, con dedica al D.; I. Conti, Oratione ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] forte processo di riforme all'interno della Chiesa e legato ad alcuni patrizi veneziani che gli erano vicini, come V. Querini e P. studiosi che avevano lasciato soprattutto Padova e la Terraferma veneta. Uscirono allora con la cura di Marco Musuro i ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] bacherie di famiglia, e con svariati esponenti del patriziato genovese oltre che con personalità estere di primo , pp. XXXVI, XL; M. Meriggi, Amministrazione e classi sociali nel Lombardo-Veneto(1814-1848), Bologna 1983, pp. 90, 92 e n.; L. Incisa- ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] s'adatta pure la parte più pugnace del patriziato imponendo, però, il richiamo ed esigendo 1677, p. 269; VI, Lione 1679. pp. 53 s.; A. M. Vianoli, Historia veneta, II, Venetia 1684, pp. 402, 438, 440, 446, 456; M. Le Vassor, Histoire du réène de ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] , la quale conveniva haver riflesso in più parti d'Italia", come confessò, nel febbraio del 1686, al patrizioveneto Domenico Contarini reduce dalla rappresentanza viennese. E certo non gli fu gradito il doversi sobbarcare "continue prattiche presso ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...