GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] da parte degli altri diplomatici (in specie dall'ambasciatore veneto).
Nelle istruzioni era previsto che il G. ringraziasse Library, Add. Mss., 32023 B. Sulla famiglia cfr. A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. Gab-Gan, pp. 1-8 (in Bibl. reale di ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] lo porteranno ad occupare una posizione preminente tra il patriziato dirigente veneziano. Dal 1637 al 1650 fu eletto per 6-363 passim; XXIII, pp. 214-282 passim;F. Verdizzotti, De fatti veneti dall'anno 1570 sino al 1644, Venezia 1646, pp. 536-537; G ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizioveneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] isole di Tine e Nasso; ma doveva ottenere la restituzione delle isole di Paro, Nanfio, Stampalia e Amorgo, infeudate a patriziveneti e occupate dai Turchi durante la guerra, nonché l'isola di Scarpanto, che si era ribellata per intelligenza col ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Franco Rossi
Figlio di Angelo di Bartolomeo, cugino di secondo grado di Pietro Gradenigo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Lio, all'inizio del 1263, tra gennaio e febbraio.
Il [...] casate allora dominanti all'interno del patriziato veneziano e che, con accorta L. De Monacis, Chronicon de rebus Venetis, Venetiis 1758, pp. 157, 307 s.; Diplomatarium Veneto-Levantinum, a cura di G.M. Thomas, I, Venezia 1880, pp. 255 n. 131 ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] Levant, III, Philadelphia 1984, pp. 136 s., 488 s.; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, pp. 384, 439; Storia religiosa del Veneto. Patriarcato di Venezia, a cura di S. Tramantin, Padova 1991, p. 114; S. Toussaint ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Bertucci (Bertuccio)
Giuseppe Del Torre
Figlio di Giacomo e di Samaritana di Bertucci Pisani, nacque a Venezia intorno al 1423 dal ramo di S. Giovanni in Bragora [...] ., 1495 (test. di Francesca Loredan moglie di Francesco Gabriel q. Bertuccio); Misc. codd., I, Storia veneta 18: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi…, II, c. 187; Venezia, Arch. degli Istituti di rieducazione, Ospedale dei derelitti, E.207.5 ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 29 ag. 1574 da Giacomo Alvise di Giovanni, del ramo dei Corner chiamato Piscopia dal feudo di Episkopi nell'isola di Cipro, di cui erano stati investiti [...] più insigni e facoltose dell'intero patriziato, i Corner Piscopia conobbero nel corso . D. c 866, n. 64 (due contratti di prestito del C.); Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, II, Milano 1974, Podest. e capit. di Belluno. Podest. e capit. ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] 28, cc. 40v ss.).
Molto stimato per il suo sapere dal patriziato, dai suoi scolari e dai suoi colleghi, il F. prese Roma 1960, pp. 76, 115, 122, 126; B. Nardi, Saggi sulla cultura veneta del Quattro e Cinquecento, Padova 1971, pp. 30, 69, 72-78, 82, ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] il doppio matrimonio, destinato a rafforzare i legami del patriziato milanese con l'Impero, fra il marchese Giovan Filiberto di Savoia, nelle quali raccomandava al duca un suo "collega", il veneto G.A. Cornero, che, a suo dire, era in grado di ...
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GRADENIGO, Marco
Mauro Gaddi
Nacque a Venezia nel sestiere di S. Marco, il 14 ott. 1589, terzogenito di Gian Giacomo di Bortolo - capostipite del ramo in rio Marin - e di Maria Zen di Francesco. La [...] al patriziato veneziano: ciò lo portò sovente a cooperare attivamente con i luogotenenti veneti in Friuli Correr, Codd. Cicogna, 2953: Coppella politica di cento illustri senatori veneti, anno 1675, c. 66v; Costituzioni, ordini e avvertimenti di ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...