CICOGNA, Marco
Angelo Baiocchi
Nacque il 29 genn. 1519, terzo figlio di Gabriele di Francesco e di Marina Manolesso fu Marco; forse nacque fuori Venezia, perché la notificazione all'Avogaria di Comun [...] . Duca di Candia, Ducali e lettere 5/64; Proclami 16/8; Venezia, Bibl. naz. Marciana, cod. Ital., cl. VII, 925 (=8594): M. Barbaro, Arbori dei patriziveneti, C. 245r; Ibid., cod. Ital., cl. VII, 15 (=8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio ...
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BRAGADIN, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Francesco di Vittore e di Elena di Nicolò Molino, nacque nel 1432, poiché il 20 nov. 1450 lo zio paterno Nicolò, in luogo del padre defunto, lo presentava all'Avogaria [...] avvenne con tutti gli onori che spettavano ad un patrizio ricco ed influente. Lo troviamo infatti podestà e capitano frutti del Maggior Consiglio, I, pp. 93 s.; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. storico ital., VII (1843), p. 298; M. Sanuto, ...
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BON, Alessandro
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 dic. 1514 da Marino di Michele e da Virginia Fasolo, apparteneva al ramo dei Bon "dalle Fornase" (Fornaci) di recente nobiltà, poiché erano stati [...] bonifica intrapresa dal Bon.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun,Nascite di patrizi, I, c. 39v.; Ibid., M. Barbaro, Arbori de'patritii veneti, II, p. 82; Consiglio dei Dieci,Secreta, reg. 6, cc. 89r-95r, 19 ag., 13 ott., 10 ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] 1721, "sorpreso d'accidente infiammatorio".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi…, III, cc. 587 ss.; Ibid., Avogaria di Comun, b. 182/42; Venezia, Bibl. del Civ. Museo ...
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DIEDO, Giacomo
Paolo Preto
Nato a Venezia l'11 sett. 1684 da Marcantonio ed Elisabetta Battaglia, studiò umane lettere ed eloquenza con il canonico Felice Dalla Costa, scienze e filosofia col somasco [...] diplomatica, fortemente ancorata ai "miti" e valori del patriziato e attenta ai problemi più vicini all'esperienza politica del Venezia, Misc. codd. I, St. veneta 19: M. Barbaro - A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, III, ad vocem; [Anonimo, ma ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] al patriziato di Macerata, Cingoli, Filottrano e Recanati.
Sulla scia della consolidata tradizione militare di famiglia, del generale A. Ferrari.
L'esercito pontificio arrivò in Veneto organizzato in due divisioni, una composta quasi esclusivamente di ...
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DIEDO, Francesco
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia dei Ss. Apostoli, l'8 dic. 1560, primo dei tre figli maschi di Antonio e Cecilia Correr quondam Anzolo; Vincenzo e Anzolo furono [...] riconoscimento di grandissimo prestigio: nel cursus honorum dei patrizi la designazione a uno dei reggimenti di Terraferma Venezia, Milano 1882;la relazione anche in Relazioni dei rettori veneti in Terraferma, a cura dell'Istituto di storia econ. dell ...
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CANAL, Cristoforo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 2 nov. 1562, da Fabio (1521-89) di Agostino e da Fiordelisa di Alessandro Basadonna.
Il padre fu "patron de fusta" in Golfo, incaricato di predisporre [...] diffusa corsa alla terra che caratterizzava, allora, il patriziato veneziano: il 16 giugno 1590 acquista, per 1. It., cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Capellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, cc.221v, 224r; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, II ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] del 1871, su iniziativa di alcuni esponenti del patriziato cattolico romano, quali P. Campello della Spina, si deve anche la costruzione del palazzo Boncompagni, a via Vittorio Veneto in Roma, dopo la demolizione del palazzo di Piombino in piazza ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] del Sarpi nei suoi rapporti con i protestanti, fu pure residente veneto a Milano, a Napoli e in Germania; per i meriti , p. 87; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, p. 134. ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...