CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] delle Georgiche. Come molti esponenti del patriziato padovano negli anni della Restaurazione si Padova 1885; G. Zanella, Comm. del membro effettivo co. G. C., in Atti del R. Istituto veneto di sc., lett. ed arti, s. 6, V (1886-1887), pp. 483-494; G. ...
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FRESIA, Cesare
Andrea Merlotti
, Appartenente a una famiglia originaria di Prazzo, piccolo centro della Val Maira, nacque a Saluzzo, presso Cuneo, intorno al 1570 da Maurizio (morto dopo il 1623) e [...] dei Della Chiesa - la più importante famiglia del patriziato saluzzese - e aveva percorso una rapida e brillante I-IV, Firenze 1863-70, e A. Contarini, in Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, VI, Francia, a cura di L. Firpo, Torino 1975, ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] intorno la vita e le opere degli scrittori viniziani, I, Venezia 1752, p. 100; E.A. Cicogna, Della famiglia Marcello patriziaveneta, Venezia 1841, pp. 19 s., 40; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, IV, Venezia 1855, pp. 414 s.; I. Schiappoli ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] Fonti e Bibl.: A. L. Zorzi, Un diplomatico veneziano del secolo XVI (G. C.) e i suoi dispacci inediti, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVII (1917), 24, pp. 183-251, in cui sono pubblicati alcuni dispacci dalla Francia e il testamento; la relazione di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 13 marzo 1709, da Pietro di Giovanni Battista (fondatore quest'ultimo dell'Accademia cosmografica degli Argonauti, nel 1684, ed autore, [...] la sua nomina doveva aver suscitato presso vasti settori del patriziato: in una sorta di excusatio non petita egli protestava in favore dei contrabbandieri che si coprivano della bandiera veneta, di riferire sugli intrighi francesi nel sempre inquieto ...
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DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] . Raponi, La scelta piemontese, in Il tramonto di un regno. Il Lombardo Veneto dalla Restaurazione al Risorgimento (1814-1859), Milano 1988, pp. 100, 104, 107, 110; F. Calvi, Il patriziato milanese, Milano 1875, tav. IV; Diz. del Risorg. naz., II, pp ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] riuscito a ottenere la liberazione di un patrizio Da Mosto, imprigionato dagli Ottomani, che ª e 2ª, pp. 303 s.; J. Caviceo, La guerra di Rovereto, in La guerra veneto-tirolese del 1487 in Vallagarina, a cura di P. Chiusole, Calliano 1987, pp. 9, 15 ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] sia perché era uno dei posti di maggior prestigio nel cursushonorum dei patrizi, sia perché gli offriva l'opportunità di ristorare le sue finanze, veneto 7 sett. 1754, Milano 1931, p. 110; A. S. Piemonte, A. D. (1703-1785). Ricerche sul patriziato ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] Malta e sposò quindi Ippolita Martinengo, anch'essa di famiglia patrizia, dalla quale ebbe sei figli.
Nel 1797 si impegnò, di delegato provinciale, uno dei migliori funzionari del Lombardo-Veneto della Restaurazione), che ottenne così, a seguito di ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] Francesco otterranno l'aggregazione al patriziato veneziano fruendo di una delle offerte ibid. 1853, pp. 877, 890 s.; E. Cornet, Paolo V e la repubblica veneta: giornale dal 22 ott. 1605 al 9 giugno 1607 corredato di note e documenti, Vienna ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...