FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] S. Sede e alla radicalizzazione dello scontro interno al patriziato tra i "giovani" e i "vecchi". Per Girolama, monaca a S. Antonio di Castello.
Fonti e Bibl.:, Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19, 21: M. Barbaro - A.M. Tasca ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] ) fu vescovo di Pola.
I Vergerio erano una famiglia del patriziato locale, che vantava tra i propri antenati l’umanista Pier Paolo polemici nei confronti degli Indici dei libri proibiti, da quello veneziano di Della Casa del 1549 a quello di Paolo IV ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] moglie, divenissero eredi i figli del fratello Giambattista.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. ven. 19: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti…, II, c. 468; III, c. 552; Ibid., Ospedali e luoghi pii, bb. 280, f ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] figli rimanevano tuttavia esclusi dal novero del patriziato, a causa della condizione sociale della madre biografie della C. sono quelle di M. Deza, Vita di H.L.C. Piscopia, Venezia 1686; A. Lupis, L'eroina veneta, overo la vita di E.L.C.Piscopia, ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] di parte il C., decisamente schierato col patriziato più conservatore - e lo s'avverte 587; XX, p. 425; P. Sarpi, Lettere... a Simone Contarini..., a cura di C. Castellani, Venezia 1892, pp. 20 n. 5, 38 n. 2; Id., Lert. ai protestanti, a cura di M ...
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QUERINI , Vincenzo
Giuseppe Trebbi
QUERINI (Quirini), Vincenzo (in religione Pietro). – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1478 (o forse nel 1479). Era figlio del patrizioveneziano Girolamo (quondam [...] per Camaldoli nel novembre del 1511, non in compagnia di Egnazio (che abbandonò il progetto comune), ma con il patrizioveneziano Sebastiano Zorzi. Querini non poté subito fermarsi nell’eremo, a causa di una malattia: nel gennaio del 1512 soggiornò ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] l'elogio della Signoria.
Nell'agosto fu tra i patrizi che accompagnarono da Asolo a Brescia l'ex regina Caterina re di Francia nel 1502-04 e nel 1513-15: Arch. di Stato di Venezia, Lettere di ambasciatori ai capi del Consiglio dei Dieci, b. 9, nn. 15 ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Ercole, nel novembre 1474 fu stipulata la lega tra Milano e Venezia, di cui Firenze fu membro aggiunto. L'accordo fu celebrato con essere membro fra i più in vista dell'alto patriziato fiorentino, doveva in questo caso possedere una particolare ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] dirà). La moglie seguì Antonio Della Scala nell’esilio veneziano, per giunta finanziandolo. I beni veronesi dei da Serego 1970, vol. 146, pp. 313-359; G. Borelli, Un patriziato della Terraferma veneta tra XVII e XVIII secolo. Ricerche sulla nobiltà ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Kuntz, Firenze 1988, pp. 325-339; F. Ambrosini, Tendenze filoprotestanti nel patriziatovenez., in La Chiesa di Venezia tra Riforma protestante e Riforma cattolica, a cura di G. Gullino, Venezia 1990, pp. 157 s.; A. Del Col, L'Inquisizione romana e ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...