GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] tra cui il palazzo sul Canal Grande, assegnato per sua volontà a dimora di entrambi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, 12, c. 129; Avogaria di Comun, Nascite ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] della "Biblia vulgarizata" di N. M., in Aevum, LXIII (1989), pp. 419-500; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel Quattrocento, Roma 1989, passim; E. Barbieri, Le edizioni illustrate della Bibbia volgare (1490-1517): appunti sulle immagini di ...
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MARERIO, Francesco
Gabriele Archetti
MARERIO (Mareri), Francesco. – Non è nota la data della sua nascita, che, sulla base degli incarichi di Curia, può presumibilmente collocarsi nell’ultimo quarto [...] fonti medioevali per la storia della Val Camonica, a cura di R. Celli et al., Milano 1984, pp. 198-207, 215, 223; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia…, II, Roma 1989, p. 596; I. Bonini Valetti, La Chiesa dalle origini all’inizio del dominio ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] p. 387; L. Pesce, La Chiesa di Treviso nel primo Quattrocento, I, Roma 1987, p. 331; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia nel '400, II, Roma 1989, p. 544; C. Eubel, Hierarchia catholica, II, Monasterii 1914, pp. 166, 214; P. Litta, Le famiglie ...
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RANZANO, Pietro
Bruno Figliuolo
RANZANO, Pietro. – Nacque a Palermo, nel quartiere degli Amalfitani, non lontano dalla chiesa dell’Ordine domenicano, dedicata a S. Andrea, tra l’aprile del 1426 e quello [...] del 1427. Apparteneva a una famiglia del patriziato cittadino; figlio di Enrico, probabilmente maestro in teologia, ebbe ufficialmente a quella sede.
Nel 1486 Ranzano si recò a Venezia, per seguire i lavori del capitolo generale dell’Ordine; due ...
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PALLAVICINO, Paolo Gerolamo
Claudio Marsilio
PALLAVICINO (Pallavicini), Paolo Gerolamo. – Nacque a Genova il 9 febbraio 1602, primogenito di Giovanni Francesco I di Gerolamo e di Livia Balbi di Pantaleo.
Ebbe [...] attraversavano l’Appennino tosco-emiliano e raggiungevano Venezia dove risiedevano i compratori maggiormente interessati, 1989, pp. 118-125; C. Bitossi, Il governo dei Magnifici. Patriziato e politica a Genova fra Cinque e Seicento, Genova 1990, pp. ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] Consiglio votò per lui una seconda assegnazione di 20 ducati. L'anno seguente, il 19 aprile, S. Patrizi fu delegato a rappresentare la comunità a Venezia nella vertenza contro Curzolan.
Intanto, il 4 nov. 1542, per ordine del Consiglio dei dieci il L ...
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NATALI, Pietro de’
Emore Paoli
NATALI, Pietro de’ (Pietro Nadal). – Nacque a Venezia intorno al 1330, probabilmente primogenito di Ungaro (Ungarello), speziale, e di Marina (Marinuccia).
Sebbene il [...] era introdotto, nascosto in un baule, in un monastero femminile veneziano e, intendendo discolparsi di fronte alla Sede apostolica, si culturale, i cui rappresentanti, provenienti dal patriziato, mentre coltivavano il volgare, cimentandosi per ...
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TRON, Andrea
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 4 ottobre 1712, primogenito di Nicolò di Andrea (v. la voce in questo Dizionario) e di Chiara Grimani Calergi di Francesco.
È probabile che il padre [...] , specie in Dalmazia, ma soprattutto si andava profilando quella del patriarcato di Aquileia, tradizionalmente retto da un patrizioveneziano, ma la cui giurisdizione si estendeva anche su terre imperiali. La controversia ebbe fine nel 1751, in ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] straordinarie fuori dello Stato. Nel luglio del 1578 fu inviato alla contessa della Mirandola per chiedere l'estradizione del patrizioveneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del dazio del vino, non senza prima essersi ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...