BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] del regno.
Il B. era ormai una figura prestigiosa del patriziato, e lo troviamo numerose volte tra gli accompagnatori ufficiali di principi e di ambasciatori in visita a Venezia; ma non volle accettare nell'ottobre 1523 l'ufficio di oratore ...
Leggi Tutto
SANDI, Vettore Felice
Luca Rossetto
– Nacque a Venezia, da Tommaso di Vettore e da Chiara di Santo Nosadini, il 31 agosto 1703.
La famiglia, originaria di Feltre, era entrata a far parte della nobiltà [...] se non comparabile con quella dei grandi lignaggi del patriziato. Avvocato di vaglia l’omonimo nonno Vettore e cui Sandi fu autore, i Principj di storia civile della Repubblica di Venezia dalla fondazione sino all’anno del N.S. 1700, editi sempre in ...
Leggi Tutto
RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] 262 s., III, p. 300; P. Kandler, Storia del consiglio dei patrizi di Trieste dall’anno 1382 all’anno 1809 con documenti (1858), a cura di trattati da cui ebbe origine la dualità politica in questa regione, Venezia 1873, pp. 250-254, 257 s., 539 s., ...
Leggi Tutto
MOLIN, Francesco
Giuseppe Gullino
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 30 ott. 1540, primogenito di Giovanni del ramo alla Maddalena e di Suordamor Giustinian di Antonio di Antonio a S. Stae.
È probabile, [...] -Padova 2001, pp. 225, 314, 319, 326; E.A. Cicogna, Delle inscr. veneziane, V, Venezia 1842, p. 128; VI, ibid. 1853, pp. 60, 554; G. Trebbi, Francesco Barbaro, patrizio veneto e patriarca di Aquileia, Udine 1984, pp. 35, 192, 209, 369 s., 383, 387 ...
Leggi Tutto
NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] Il libro è dedicato al giovane Lorenzo Bragadin, pronipote del doge Francesco Foscari e figura già nota nel patriziato umanistico veneziano. L’autore dichiara di avere completato l’edizione negli anni precedenti (pridem) e annuncia di avere in corso ...
Leggi Tutto
PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] al prestigioso incarico di reggente del ginnasio dei Frari di Venezia. La scelta del frate piemontese (che qualche tempo prima , Bologna 1731.
Fonti e Bibl.: A. Manno, Il patriziato subalpino. Dizionario genealogico, XXIII, Firenze 1895, p. 565; ...
Leggi Tutto
CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] il prestigio acquistato dalla sua famiglia, aveva in Venezia, anche socialmente, una posizione di rilievo, tanto da poter addirittura nutrire l'ambizione di essere promosso al patriziato. A questo proposito i cronisti, trovandone parziale conferma ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Andrea
Claudio Povolo
Figlio di Antonio detto "dei deo" di Marino di Nicolò, del ramo di S. Felice della famiglia, nacque a Venezia nel 1391. Nel 1421 si sposò con Andriana di Marco di Zuanne [...] duca di Milano. Ma Cosimo de' Medici, che intuiva come il fine di Venezia fosse quello di isolare lo Sforza, non aderì a tale proposta. Così, appaiono inclinare verso quella parte del patriziato più decisa ad assumere un atteggiamento intransigente ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] 1985, ad vocem; A. Belloni, Professori giuristi a Padova…, Frankfurt a.M. 1986, ad vocem; M.L. King, Umanesimo e patriziato a Venezia…, Roma 1989, ad vocem; G.M. Varanini, Comuni cittadini e Stato regionale…, Verona 1992, ad vocem; M. Jacoviello ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] a motivarne col marchio della malformazione fisica la sciagurata esistenza che certo suonò scandalosa all'interno d'un patriziato quale quello veneziano solito vantare la probità e la dedizione allo Stato dei suoi membri.
Certo il C. appartenne al ...
Leggi Tutto
patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...