BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] nel Seicento,Brescia 1934, pp. 569 n. b., 570-584; G. Cozzi, Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziatoveneziano agli inizi del Seicento,Venezia-Roma 1958, pp. 200-202, 227; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle bibl. d'Italia,III, p ...
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FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] la cui esistenza fu, per così dire, segnata sin dalla nascita dalla duplice ineludibile realtà di appartenere al patriziatoveneziano e di essere poveri, il che significava, in concreto, la proibizione di esercitare attività o professioni diverse dal ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] il gran fermento che covava fra quella borghesia o patriziato dedito al commercio e giunto a un'organizzazione quasi . Rossi, La guerra in Toscana nell'anno 1447-48, Firenze 1903; id., Venezia e il re di Napoli, Firenze e F. Sforza (1450-51), in Nuovo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] tra le famiglie più antiche, che costituivano il patriziato cittadino, e le nuove, strette nelle corporazioni, e N. Schlifer, e l'organista R. Agricola (il celebre umanista); a Venezia fu primo organista di S. Marco E. Murer; a Milano l'organo del ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Milano 1837); G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LIII, Venezia 1852, s.v., pp. 115-72; G. Giucci, Storia della . Riflessi su un processo di arretramento, in Signori, patrizi, cavalieri nell'età moderna, a cura di M.A ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] riservato agli inviati d'uno Stato straniero. Da un lato essi rappresentano un sovrano o, come nel caso di Venezia, il patriziato che regge le sorti di una repubblica oligarchica: hanno quindi diritto a essere accolti con gli omaggi formali che ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 143, 146 s.; La collezione Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992; C.H. Wood, The Ludovisi collection of paintings in 1623, in The Burlington Magazine, CXXXIV (1992), pp. 515-523 ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] la sua abilità di spadaccino gli attirarono la benevolenza del patriziato. A egli stesso a spiegarne i motivi: a Napoli G. Grandi l'edizione completa delle Opere matematiche (2 voll., Venezia 1722-26) scrivendo che "il Doria ha ristampato tutte in ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] frequentazione degli ambienti intellettuali, ecclesiastici e patrizi della Repubblica, il D. venne altresì maturando l'idea di affrontare, con un lavoro di solida erudizione, il problema della "libertà" di Venezia, delle sue origini e dei suoi ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ? Il medico Gianfrancesco Petrobelli fornisce il Racconto fedele et autentico del male e della vera cagione (Venezia 1666) del decesso del patrizio Girolamo Lando. Ma non evita l'esplodere d'una "diatriba" nella quale si contrappongono i medici ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...