ERIZZO, Giusto Antonio
Giuseppe Gullino
Secondogenito di quattro maschi, nacque a Venezia il 30 ag. 1679 da Battista di Giacomo e da Giulia Belegno di Giusto Antonio del procuratore Paolo. La famiglia, [...] da G. Gullino, "Una eredità di consigli e di salutari avvertimenti": l'istruzione morale, politica ed economica di un patrizioveneziano al figlio (1734-1738?), in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea…, a cura di A. Tagliaferri ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] doppio matrimonio, destinato a rafforzare i legami del patriziato milanese con l'Impero, fra il marchese in Piemonte e si stabilì a Torino insieme con un suo socio veneziano, come riferì nel dicembre di quell'anno l'ambasciatore della Serenissima, ...
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GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] , originaria di Lucca e ascritta al patriziato lagunare dopo la guerra di Chioggia (1381), in poco tempo si accrebbe e conobbe una rapida fioritura fondata sull'omonimo banco, forse il più famoso della Venezia quattrocentesca.
Questo ramo del casato ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] di norma segnava l'ingresso nella vita politica dei giovani patrizi, anche se, già nel 1512, appena raggiunta l'età ", da alcune terre a Lazise ed a Nogara, da alcuni stabili a Venezia dati in locazione, nonché da una casa a San Felice, abitata dallo ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] tra cui il palazzo sul Canal Grande, assegnato per sua volontà a dimora di entrambi.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, 12, c. 129; Avogaria di Comun, Nascite ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] straordinarie fuori dello Stato. Nel luglio del 1578 fu inviato alla contessa della Mirandola per chiedere l'estradizione del patrizioveneziano Lorenzo Bembo, che aveva sottratto 16.000 ducati alla cassa del dazio del vino, non senza prima essersi ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] suoi libri in favore della Biblioteca Marciana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, Storia ven., 23: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patrizi veneti, p. 460; Segretario alle voci, Elezioni in Maggior Consiglio, regg. 29, cc ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] -390, 451; G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro da partedella Repubblica di Venezia, in Arch. veneto, s. 5, V (1929), pp. 96, 98-99; VI (1929), pp. 25-29; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, pp. 47 s., 53. 72 s.; G. Liberali ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] della corte.
Già nella relazione dell'ambasciatore veneziano S. Cavalli, del 1564, si accennava a ff. 9-10 (1562-1574); Torino, Bibl. naz., A. Manno, Il patriziato subalpino (datt.), XIV, p. 58; Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato…, ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] delle Georgiche. Come molti esponenti del patriziato padovano negli anni della Restaurazione si accostò Padovanel suo primo centenario, Padova 1930, passim; R. Cessi, Carlo Alberto,Venezia e il problemadella fusione nel 1848, in Arch. veneto, s. 5, ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...