MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] diminutivo di Maddalena.
I Marzi cercarono successivamente di accreditare una loro origine fiorentina per facilitarsi l’ingresso nei ranghi del patriziato, ma l’unico fatto certo è la loro dimora a San Gimignano fin dai primi anni del secolo XIV ...
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REZZONICO, Carlo
Antonio Menniti Ippolito
REZZONICO, Carlo. – Nacque a Venezia il 25 aprile 1724 da Aurelio Rezzonico e da Anna Giustiniani. Fu il secondo di cinque fratelli.
La facoltosa famiglia Rezzonico, [...] vantò un pontefice (Innocenzo XI), si era stabilita a Venezia almeno dal 1639 e qui nel 1687 fu aggregata al patriziato della Serenissima Repubblica grazie all’esborso di 100.000 ducati. L’inizio della costruzione del grandioso palazzo veneziano a S ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] di risparmio di Roma.
Poco dopo il fallito tentativo di dar vita a un partito conservatore da parte di esponenti del patriziato cattolico, il B. prese parte, con il fratello Paolo ed insieme con il marchese Giulio Mareghi e con il principe Sigismondo ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] nel 1468 dalla duchessa Bianca Maria. Proprietario anche di alcuni terreni a Carugate, Fazio non apparteneva però al patriziato milanese - cui i Gallerani risultano ascritti solo dal 1670 - né era particolarmente ricco. Dettando le sue ultime volontà ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] la sua passione precoce, più che la religione, fu la poesia, alla quale si dedicò in un'epoca in cui il patriziato genovese - al contrario di quanto era accaduto nel pieno Seicento - contava tra le proprie file pochi letterati e delegava l'attività ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] patrimonio del G., che non ebbe figli maschi, andò in eredità all'unica figlia, Irene, moglie dal 1613 del patrizio casalese Mercurino Tarachia, governatore della cittadella di Casale. I loro figli avrebbero poi aggiunto al cognome paterno quello del ...
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PORCO, Guglielmo
Antonio Musarra
PORCO, Guglielmo. – Membro di un’importante famiglia consolare genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo. Non si ha alcuna informazione sui genitori.
Nulla [...] -1250, Genova 2002, pp. 49 s., 55, 73, 77 s., 82, 100 s.; D. Santoro, Messina l’indomita. Strategie familiari del patriziato urbano tra XIV e XV secolo, Caltanissetta-Roma 2003, pp. 176-178; W. Stürner, Friedrich II, I-II, Darmstadt 2003 (trad. it ...
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DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] dal 1401; a partire dal famoso Giovanni era stata illustrata da diverse personalità di spicco, dal 1657 faceva parte del patriziato veneto e nel 1676 aveva ottenuto da Giovanni III di Polonia il titolo marchionale. Fratello minore del D. fu Francesco ...
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ROGADEO (Rogadei), Gian Donato
Claudio Carcereri De Prati
ROGADEO (Rogadei), Gian Donato. – Nacque a Bitonto, il 27 gennaio 1718 da Eustachio e da Giulia Gentile.
La famiglia Rogadeo affondava le sue [...] Francone Rogadeo. Da qui, nel XIII secolo, la famiglia si era traferita a Bitonto, ove aveva ottenuto l’iscrizione al patriziato cittadino.
Gian Donato, terzo di undici figli, fu avviato, con successo, agli studi legali al cui esito si trasferì a ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] industriale (drapperia) e mercantile; nel 1421 il trionfo della rivoluzione democratica portò a quella convivenza del patriziato e delle corporazioni nel governo cittadino che fu fonte di stabile ordinamento amministrativo sino alla fine del 18 ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...