NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare
Roberto Regoli
NEMBRINI PIRONI GONZAGA, Cesare. – Nacque il 27 novembre 1768 ad Ancona dal marchese Alessandro Nembrini Gonzaga (1736-1818), gentiluomo di Camera del [...] gli ascendenti risultano parentele con le famiglie dei papi Innocenzo XI e Clemente XI. L’ascrizione della famiglia Nembrini al patriziato di Ancona è attestata nel 1639. Il marchesato giunse con il diritto – concesso il 31 ottobre 1693 dal duca di ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] dei mercanti di Ripa, mentre uno zio, Pietro Paolo, medico fisico, era rimasto in Lombardia ed era stato ascritto al patriziato milanese.
Sin dall’infanzia, intorno ai quattro anni, entrò in contatto con l’ambiente che ruotava intorno a san Filippo ...
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SPINOLA DORIA, Paolo
Andrea Lercari
SPINOLA DORIA, Paolo (Vincenzo). – Nacque a Milano il 23 febbraio 1632 da Filippo Spinola e da Geronima Doria. Nipote ex filio del celebre marchese Ambrogio Spinola, [...] Balbases e duca di Sesto.
L’unione matrimoniale dei suoi genitori era stata pianificata nell’ambito del più alto patriziato genovese filospagnolo. Gli sposi erano cugini in secondo e terzo grado: Filippo Spinola era figlio del detto marchese Ambrogio ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] che si fermarono in Pisa circa il 980 sotto l'imperatore Ottone II e composero il primo ordine del patriziato della Repubblica" (Di Crollalanza).
Ricevette la sua formazione molto probabilmente nella città natale, dove pure ebbero luogo i suoi ...
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TAVERNA
Carlo Guido Mor
. Antica e nobile famiglia milanese, di cui le prime memorie risalgono al sec. XII (1104): doveva possedere beni nel Lodigiano, e aveva il suo centro in Milano, a porta Vercellina. [...] degli onori e degli uffici, raggiungendo l'apogeo con Francesco (vedi appresso), ma rimanendo sempre ascritta solo al patriziato milanese. Fu solamente nella seconda metà del sec. XVI che la famiglia acquistò titoli e giurisdizioni feudali, cioè ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] Signoria, si fece lentamente strada il nome del padre del C. che, per le sue simpatie papaliste, non era malvisto dal patriziato più conservatore. All'elezione di Giovanni Corner si opponevano però i fratelli del C., Alvise e Giorgio i quali, a causa ...
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GIROLAMI, Girolamo
Franca Ragone
Nacque a Firenze da Salvi di Chiaro, appartenente al ramo dei cosiddetti del Chiaro della famiglia dei Girolami, verosimilmente intorno al 1255-60. La storia personale [...]
Secondo N. Ottokar "i Girolami appartenevano all'antica nobiltà cittadina" (p. 67) ed erano parte integrante dell'antico patriziato cittadino, possedendo, fra l'altro, in Firenze e nel contado, numerose case e torri; bisogna tuttavia distinguere due ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] volta delle città pugliesi. Nel 1009, Bari è in nuova e maggiore ribellione, per il gran fermento che covava fra quella borghesia o patriziato dedito al commercio e giunto a un'organizzazione quasi di comune: e il barese Melo ne è il capo. Da Bari il ...
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TRIBUNO della Plebe Tribunus plebeius o plebi con la forma arcaica del genitivo, o, anche, con la forma più recente, plebis; in greco ϑήμαρχοι per l'equazione approssimativa fra plebs e δήμος)
Gaetano [...] e dei particolari con cui la secessione viene narrata. Ma non pare dubbio che il declinare della monarchia e il prepotere del patriziato che ne fu l'effetto insieme e la causa, indussero la plebe ad organizzarsi per la tutela dei proprî interessi e ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] regolarmente tappa in questi due scali, e il volume degli scambi si accresce in misura sostanziale, come prova l'entusiasmo dei patrizi per gli incanti della muda di Romània e mar Nero, il cui andamento fra il 1332 e il 1343 sopravanza sovente ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...