MOCENIGO, Andrea
Elena Valeri
MOCENIGO, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1473 da Leonardo e da Cristina Trevisan, figlia del patrizio veneto Andrea.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più influenti [...] la Serenissima da una parte e molti Stati d’Italia e d’Europa dall’altra. Tanto più che il M., membro del patriziato e magistrato tra i più noti della Repubblica, era un esponente della classe dirigente che aveva guidato la città lagunare sino a quei ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] sec. XIX di quelli che son veneti, a noi noti, Venezia 1845, pp. 146 s.; P. Del Negro, La memoria dei vinti: il patriziato veneziano e la caduta della Repubblica, in L'eredità dell'Ottantanove in Italia, a cura di R. Zorzi, Firenze 1992, pp. 351-370 ...
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DANDOLO, Vinciguerra
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1427 da Marco di Nicolò, della contrada a S. Pantalon, e da Chiara Veglia di Paolo, che non apparteneva al patriziato. Il padre morì quando [...] il D. era ancora in giovane età (nel presentarlo alla Balla d'oro, il 27 nov. 1445, Chiara risulta vedova), lasciando i numerosi figli pressoché privi di risorse: fu probabilmente per questa ragione che, ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] locale.
Dopo i primi studi (sotto la guida di due sacerdoti con i quali rimase sempre in affettuosa corrispondenza), il M. partecipò a un concorso per un posto gratuito nel R. Collegio delle provincie ...
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BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] la sfortunata guerra di Candia difesero con eroismo le declinanti sorti della Repubblica. Il B. entrò presto nella vita pubblica, avendo estratto a vent'anni la balla d'oro, che dava diritto di entrare ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] figlia di Filippo, ricco possidente nobile di Tredozio nella Romagna toscana, la cui casata faceva parte anche del patriziato civico di Firenze. Dal matrimonio nacque, nel 1831, la figlia Elisabetta Penelope (detta Bettina).
Nel 1838 Ricasoli decise ...
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RUSCA (Ruschis), Antonio
Paolo Cozzo
RUSCA (Ruschis), Antonio (in religione Giovanni Alessandro). – Nacque a Torino nel 1616, primo dei tre figli di Giovanni Angelo, colonnello delle milizie ducali [...] mandato del M. R. padre fr. Girolamo Maria Fasiani, Venetia-Torino-Vercelli 1664 e 1675, p. 204; A. Manno, Il patriziato subalpino, dattiloscritto composto tra il 1895 e il 1918, XXIII, pp. 623 s.; S. Vallaro, I professori domenicani nell’Università ...
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CRICO (Cricco), Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Pedavena di Feltre (prov. di Belluno) il 19 febbr. 1835 da Giovanni Battista e da Anna De Boni, di antica famiglia del patriziato locale. L'interesse [...] per il disegno e la pittura si manifestò in lui abbastanza presto dato che, contemporaneamente agli studi regolari, dal 1851 al 1853 frequentò la scuola del pittore Girolamo Cipelli a Feltre.
Dal 1854 ...
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CORNER, Alvise
Claudio Povolo
Nono dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin, nacque a Venezia il 4 ott. 1588.
Entrambi i genitori appartenevano a famiglie tra le più doviziose [...] 1582-1583; ma, a differenza del precedente, questo aveva trovato un fautore e un capo nella figura di Renier Zeno, patrizio di temperamento deciso ed intransigente.Il 30 sett. 1627, giorno in cui si ballottava la zonta del Senato, intuendo i pericoli ...
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MOCENIGO, Filippo.
Elena Bonora
– Nacque a Venezia l’11 apr. 1524 da Chiara di Carlo Contarini e da Piero dei Mocenigo di S. Samuele detti di Casa Vecchia, prestigiosa famiglia del patriziato.
Studiò [...] .
Il 10 ag. 1560 salpò da Venezia per l’isola di Cipro con una numerosa familia che annoverava il filosofo Francesco Patrizi, il vicario ferrarese Giacomo Sacrati, nipote di Iacopo Sadoleto e futuro vescovo di Carpentras, il maestro di casa Alvise ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica Roma. Per estens., con riferimento a...
patrizio
patrìzio s. m. e agg. (f. -a) [dal lat. patricius, der. di pater -tris «padre», che al plur., patres, poteva indicare sia i patrizî sia i senatori]. – 1. Nell’antica Roma, membro delle famiglie degli appartenenti all’antica classe...